Killing Romance

WORLD FESTIVAL PREMIERE

Killing Romance 

t.l. Storia d’amore assassino
킬링로맨스 (Killing Romance)


South Korea, 2023, 106’, Korean
Directed by: Lee Won-suk
Screenplay: Park Jung-yae
Photography (color): Kang Min-woo
Editing: Jung Ji-eun
Production Design: Shin Yu-jin
Music: Dalpalan
Producers: Kim Sung-hoon, Kim Myung-jin, Mo Il-young
Cast: Lee Ha-nee (Hwang Yeo-rae), Lee Sun-kyun (Jonathan Na), Gong Myoung (Bum-woo), Bae Yu-ram (Young-chan), Andrew Bishop (Bob)

Date of First Release in Territory:  April 14th, 2023

Yeo-rae è una top model e attrice famosa che ha conquistato la Corea del Sud. Scopre però che la fama è una cosa effimera dopo che un’interpretazione impacciata e una cattiva pronuncia in un film di fantascienza ad alto budget la trasformano in oggetto di scherno. Sfinita e affranta, decide di lasciare la Corea e prendersi una pausa sull’isola di Qualla, una piccola nazione che si trova nell’Oceano Pacifico. Il suo viaggio inizia malamente, ma poi incontra l’immobiliarista Jonathan Na (“jon-na”, per inciso, è un’espressione piuttosto volgare in coreano), che la salva da una banda di ladri, si innamora di lei e le chiede di sposarlo. 
La storia riprende sette anni dopo, quando la coppia vola in Corea per trascorrere lì un po’ di tempo. Vediamo che Jonathan non è il principe azzurro che era sembrato inizialmente: Yeo-rae è disperatamente infelice e costantemente tenuta d’occhio dal vigile marito. La donna apprende la profondità della crudeltà e della violenza di Jonathan verso chiunque lo intralci. Ma le si apre uno spiraglio quando scopre che il vicino della porta accanto, Bum-woo, un giovane che sta cercando di rifare l’esame di ingresso all’università, è un suo grande fan. Insieme, i due architettano diversi piani per permettere a Yeo-rae di condurre un’esistenza felice – e tutti prevedono l’assassinio di Jonathan. 
I due paragrafi qui sopra inquadrano solo una parte dell’impostazione e della trama di Killing Romance, ma in questo film c’è molto più di quanto si può cogliere nella descrizione della storia. La narrazione ironica di una nonnina americana di campagna, la fotografia dai colori pastello, il pomposo miscuglio di coreano e inglese usato da Jonathan, le sue domestiche gemelle di cui lui parla come “le Susan”, la fortuita capacità di Bum-soo di comunicare con gli animali, la musica e il ballo usati come strumenti di guerra psicologica e due arrabbiatissimi struzzi sono solo un piccolo campionario di tutti gli sviluppi inattesi che il film svela in poco meno di due ore. Dovendo descriverlo facendo riferimento ad altre pellicole, si potrebbe definirlo un incrocio tra Memories of Matsuko e i film di Wes Anderson. O magari basterebbe dire che è un prodotto del regista Lee Won-suk, che dopo How to Use Guys with Secret Tips e The Royal Tailor ha trovato un progetto nel quale il suo personalissimo senso dell’umorismo può scatenarsi completamente. 
Perché un film strampalato come questo possa funzionare, è necessario che sia diretto con estrema precisione, ma è indispensabile anche un impegno totale da parte degli attori. In questo senso, l’interpretazione di Lee Ha-nee (Phantom) nel ruolo di Yeo-rae è veramente imperdibile. L’attrice si immerge completamente nella parte, senza mai tirarsi indietro, ma è anche estremamente precisa nel modo in cui la interpreta. Nel film non fa un solo gesto che sembri minimamente approssimativo o slegato, e non credo che questa storia avrebbe funzionato senza di lei. Detto ciò, anche il resto del cast è eccellente. Nel suo ritratto di Jonathan, Lee Sun-kyun (Parasite) mescola gli aspetti divertenti e quelli detestabili del personaggio in un cocktail davvero memorabile, mentre il Bum-woo dell’attore Gong Myoung è così piacevole e trasparente che non ci resta altra scelta che fare il tifo per lui. Nell’ampio cast di personaggi secondari, Andrew Bishop nel ruolo di Bob merita una menzione speciale, ma in verità sono tutti molto piacevoli da guardare.  
È da tanto che non vedevo un film che grida al “cult movie” come Killing Romance. Alcuni spettatori resteranno del tutto indifferenti, ma se si lascia che il film entri in testa, sarà difficile smettere di pensarci. Ed è ancor più divertente alla seconda (o alla terza?) visione. Di certo questa pellicola si guadagnerà la sua bella fetta di fan puri e duri, ma bisognerà aspettare per capire se il pubblico mainstream sudcoreano gli darà una chance. 

 

Lee Won-suk

Lee Won-suk è emigrato negli Stati Uniti a dieci anni, nel 1984. Nel 1996 ha conseguito una laurea in pubblicità alla Boston University e ha successivamente studiato regia presso l’American Film Institute prima di rientrare in Corea del Sud. Il suo cortometraggio Tree è stato presentato a diversi festival. Il suo primo lungometraggio, How to Use Guys with Secret Tips è stato presentato nel 2013 e ha vinto il premio del pubblico al FEFF 15. Anche la sua opera seconda, The Royal Tailor è stata presentata al FEFF. Lee ha successivamente diretto il cortometraggio Lala Land (2017) nell’ambito di un reality televisivo sul cinema. Killing Romance è il suo terzo film.

FILMOGRAFIA

2013 – How to Use Guys with Secret Tips
2014 – The Royal Tailor
2023 – Killing Romance

 
 
Darcy Paquet
Regia: LEE Won-suk
Anno:  2023
Durata: 107'
Stato: South Korea
27/04 - 19:30
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
27-04-2023 19:30 27-04-2023 21:27Europe/Rome Killing Romance Far East Film Festival Teatro Nuovo Giovanni da UdineCEC Udine cec@cecudine.org

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