The Abandoned

ITALIAN PREMIERE
In Competition for the White Mulberry Award for First Time Director

The Abandoned

t.l. Le abbandonate
查無此心 (Cha Wu Ci Xin)

Taiwan, 2022, 128’, Mandarin, Taiwanese, Thai 
Directed by: Tseng Ying-ting 
Screenplay: Yang Yi-chien, Lin Pin-chun, Hsu Shih-hui, Tseng Ying-ting
Photography (color): Stanley Liu, Liu Chen-wei
Editing: Liao Ching-song, Lee Chun-hong
Production Designer: Yeh Tzu-wei
Music: Yang Wen-qian
Producers: Tang Tsai-yang, Ning Chang
Cast: Ning Chang (Wu Jie), Ethan Juan (You-sheng), Chloe Xiang (Wilson), Sajee Apiwon (Saipin), Chen Wei-min (Captain Tseng), Frankie Huang (Dong-qi), Yu An-shun (Fan)

Date of First Release in Territory: TBA

Nell’ultimo decennio, Taiwan ha assistito a un flusso di migranti provenienti dal Sudest asiatico per tutti i posti di lavoro manuale che erano rimasti vacanti a causa dell’invecchiamento della popolazione locale. Attualmente, a Taiwan ci sono circa 700.000 lavoratori immigrati che costituiscono all’incirca il 3% della popolazione. Anche se The Abandoned non è esattamente un film sulle condizioni dei migranti a Taiwan, si serve della storia dell’omicidio di un’immigrata per denunciare chi li sfrutta.
Quando la incontriamo per la prima volta, l’investigatrice Wu Jie (Ning Chang) è seduta in un’auto parcheggiata accanto a un fiume, e sta per suicidarsi. Il suo tentativo viene però sventato da un gruppo di adolescenti che hanno scoperto il cadavere letteralmente senza cuore di una donna del Sudest asiatico riemerso dal fiume. Mettendo da parte i suoi problemi personali, Wu Jie si lancia subito nella ricerca dell’identità del cadavere misterioso e dell’assassino. Intanto, You-sheng (Ethan Juan), un losco intermediario che trova lavoro ai migranti illegali, seppellisce il corpo di un’altra lavoratrice straniera senza sapere delle analogie che ha con il primo cadavere. C’è forse in giro un serial killer? E You-sheng è collegato al primo omicidio? 
Malgrado la bella atmosfera da film noir confezionata da una squadra di scenografi che è stata candidata al Golden Horse e dai direttori della fotografia Stanley Liu e Liu Chen-wei, è difficile etichettare The Abandoned come un giallo incentrato su un serial killer per il semplice fatto che né il regista Tseng Ying-ting né i suoi co-sceneggiatori osservano il ritmo tipico di una storia su un assassino seriale. Invece di farsi ossessionare dai metodi dell’assassino, il film impiega molto tempo a esplorare lo stato psicologico dei protagonisti, Wu Jie e You-sheng, mentre affrontano le scomode verità dietro questo caso. Le “abbandonate” del titolo non sono solo due donne uccise; quasi tutti i personaggi principali della storia devono affrontare un trauma da abbandono, ed è questo che conferisce al film un vero spessore emotivo.  
L’attrice Ning Chang alla fine deve farsi carico di tutto il lavoro pesante. Chang, che in questo film ricopre anche per la prima volta il ruolo di produttrice, è qui alla sua migliore prova interpretativa e riveste pienamente il  ruolo complesso dell’investigatrice traumatizzata. Ethan Juan, in uno dei suoi ruoli migliori dopo l’interpretazione di Monga che lo ha lanciato, sprigiona il giusto equilibrio nel ruolo dell’ambiguo mediatore dei migranti che cerca di nascondere le sue implicazioni personali nel caso. Anche la giovane Chloe Xiang si dimostra molto promettente nel ruolo dell’improbabile assistente di Wu Jie, senza dubbio il personaggio più piacevole del film.  
The Abandoned non è il primo film taiwanese di quest’anno che si serve di una storia di genere per analizzare delle questioni sociali (si veda Marry My Dead Body). In effetti, non si tratta neanche del primo film di Tseng Ying-ting che tratti di storie di lavoratori migranti a Taiwan (basti vedere il suo pluripremiato film per la tv Ye-zai). The Abandoned, però, si mette in luce proprio perché non si inquadra entro i confini di genere. Prima di assumere le caratteristiche di un poliziesco procedurale nella seconda parte, il film osa prendersi il tempo di cogliere qualche momento tranquillo e sviluppare i suoi personaggi. Ha anche il coraggio di essere un film di genere che affronta problemi sociali importanti  e aspetti legati ai gruppi di emarginati dalla società. Il pubblico può anche andare al cinema aspettandosi di vedere sangue e provare brividi, ma la posta in questo gioco del gatto col topo è persino più alta di quel che all’inizio appare.  

Tseng Ying-ting

Tseng ha lavorato come assistente alla regia e cameraman dietro le quinte prima di entrare alla scuola di cinema. Nel 2012 il suo film per la TV Ye-zai, prodotto per il servizio televisivo pubblico taiwanese, ha ottenuto il premio per il miglior corto di fiction ai Golden Harvest Award. Nel 2016 il suo lungometraggio televisivo The Cat in the Closet è stato candidato per il miglior film di fiction ai Taipei Film Awards. The Abandoned è il suo primo lungometraggio per il cinema.