Ballistic Kiss

Il secondo film come regista di Donnie Yen, noto divo d'azione, dopo l'eccellente Legend of the Wolf, è "il notturno di un killer" cupo e romantico, con molti riferimenti a Léon e a Il collezionista. Da un copione di Bey Logan, un cultore inglese di arti marziali divenuto sceneggiatore, Ballistic Kiss, malgrado i limiti imputabili al budget, rappresenta un ardito tentativo di creare una storia d'amore intensa, quasi da camera, nell'ambito dei generi commerciali. Cat, un assassino professionista dai modi glaciali che medita di ritirarsi dal mestiere, sbaraglia all'inizio un mafioso ben sorvegliato. Viene convinto a commettere un ultimo omicidio, che gli darà l'opportunità di rendere la pariglia a un ex sbirro (Jimmy Wong) che lo aveva tradito quando lavoravano assieme alla polizia di New York. Ma la poliziotta Carrie (Annie Wu) sta dando la caccia a Cat. Cat la rapirà e se ne innamorerà mettendo a repentaglio la propria vita. Utilizzando le belle musiche del compositore giapponese Yukie Nishimura e i toni cupi, realistici, della fotografia dovuta al cameraman Wong Ka-fai, il film ha un ritmo intenso e mette in luce le smaglianti doti atletiche di Yen. L'eroe si scatena soprattutto in due sequenze d'azione contenenti più volume di fuoco di tutta la Seconda Guerra Mondiale, una sparatoria dentro a un cinema e un gigantesco duello nell'appartamento di Cat. Possiamo ammirare la starlet taiwanese Wu (Police Story 4 - First Strikedi Jackie Chan) anche in The Demon's Baby, un'altra "Follia di mezzanotte" di questa rassegna.
Derek Elley
FEFF: 1999
Regia: Donnie Yen
Anno: 1998
Durata: 90'
Stato: Hong Kong