Red Guards Of Hong Lake

Red Guards of Lake Hong è un dramma musicale ambientato nel 1930. Narra di una squadra militare del partito comunista (le “Guardie Rosse”) che si muove in un’area sotto controllo del par-tito, le paludi nei pressi del lago Hong, nella Cina centrale. La responsabile del partito comunista della zona, Han Ying, è un’abile stratega militare. È in zona per dirigere le operazioni contro le truppe del Kuomintang, che sono sotto il comando del comandante Feng, e contro il tirannico proprietario terriero Peng. Han all’inizio ordina una momentanea ritirata strategica, e i suoi uomini sono disorientati, ma in seguito riescono ad impadronirsi delle armi nascoste nella residenza del proprietario terriero. Così armati sconfiggono il battaglione del KMT, appostato per un’imboscata, col loro attacco alla luce della luna emergendo da sott’acqua. A questo punto Peng e Feng minacciano di massacrare gli abitanti del villaggio come ritorsione per l’attacco, e Han si offre come ostaggio per sventare questa intenzione. Il lacrimoso incontro in prigione fra Han e sua madre rinforza lo spirito risoluto delle due donne. Han evade ed aiuta le truppe dell’Armata Rossa a sconfiggere Peng e Feng, liberando nuovamente il lago Hong.
Questo esempio precoce di musical rivoluzionario ha aperto la strada a un genere: realizzato nel 1961, ha rappresentato il modello a cui si sono ispirati i film dell’“opera rivoluzionaria” che hanno dominato il cinema cinese durante gli anni della rivoluzione culturale, dal 1966 al 1976. Ma Lake Hong è in complesso più leggero, versatile e vario in senso musicale rispetto ai più noti film successivi.
Ispirato sia a romanzi classici cinesi che a fatti storici realmente accaduti, il film è un modello espressivo, ha stabilito i canoni dell’arte eroica del socialismo reale per il grande schermo. Dal punto di vista musicale il film è incredibilmente ricco, con una vasta serie di stili e forme, che spaziano dalle arie virtuose alle marce vigorose, un duetto alla Delibes e grandiosi numeri musicali di stile ibrido cinese-occidentale, con solisti e cori. Il culmine drammatico del film è la scena dell’incontro di Han con la madre, un toccante atto composto in stile operistico, che unisce espressività musicale e forza emotiva, il tutto al servizio di un programma ideologico che proponeva una mistura tipicamente stravagante di autorità e idealismo.

Shelly Kraicer
FEFF: 2006
Regia: XIE Tian
Anno: 1961
Durata: 117'
Stato: China

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