Un investigatore corrotto di nome Na Do-yeol (cioè “Ricky”) un bel giorno viene punto da una zanzara che ha (non si sa come) attraversato il globo per arrivare in Corea dopo aver succhiato il sangue a un vampiro in Transilvania. Si capisce, il sangue del vampiro si mescola con il suo, e l’indomani Do-yeol si sveglia trasformato. O almeno in parte: i canini gli si allungano e la forza sovrannaturale si manifesta solo quando è eccitato sessualmente. Il che può creare alcuni problemi…
Non è Shakespeare, ma Vampire Cop Ricky è una energica commedia d’azione che potrebbe anche essere intitolata “La notte dell’attore non protagonista”. Negli ultimi anni Kim Soo-ro è diventato famoso per un’infinità di ruoli secondari, dopo essersi fatto notare nei panni del fattorino che consegnava il cibo cinese in Attack The Gas Station! Con Vampire Cop Ricky finalmente ha l’opportunità di avere un ruolo da protagonista: opportunità cui risponde con un’interpretazione entusiasta e acrobatica che trascina il film.
Allo steso tempo, Vampire Cop Ricky presenta diversi altri attori non protagonisti che stanno iniziando ora ad avere un proprio seguito di ammiratori. Oh Gwang-rok, nel ruolo di un sacerdote che viene in aiuto del nostro confuso poliziotto in un momento cruciale, è stato reso famoso agli occhi del pubblico da Park Chan-wook, con l’apparizione nella scena finale di Sympathy For Mr. Vengeance (Mr. Vendetta) e in quella d’apertura di Oldboy (Old Boy). Son Byeong-ho, da parte sua, ha primeggiato interpretando personaggi sgradevoli in Failan, Oasis, R-Point e Running Wild. In questo film eccelle nei panni dell’operatore disonesto di una bisca. Cheon Ho-jin (All For Love), un altro attore di ruoli secondari in ascesa, e l’attrice esordiente Jo Yeo-jeong completano il cast.
Vampire Cop è stato distribuito in febbraio e si è imposto come un piacere colpevole per circa 1,8 milioni di spettatori, e sicuramente avrà lunga vita nei programmi televisivi della notte.