Teddy Girls

I film di Patrick Lung Kong Story Of A Discharged Prisoner del 1967 e The Window del 1968 trattavano entrambi della riabilitazione di giovani delinquenti. Ma l'autore hongkonghese non aveva ancora esaurito l’argomento e, sulla scia di quelle pellicole, è stato coautore di questa scarna storia di ribellione giovanile. Josephine Siao interpreta l’adolescente arrabbiata Josephine Hsu, che dopo aver ingaggiato una furiosa rissa in una sala da ballo all’inizio del film, finisce in tribunale dove le viene concessa l’opportunità di rimettersi in carreggiata. Il giudice la condanna a trascorrere un anno in un riformatorio - una vera pacchia per lei che preferirebbe stare in carcere piuttosto che a casa con la madre e il patrigno. L’ingresso alla Casa della Ragazza di Purple Peak però non è così indolore. Con le ragazze sotto l’occhio vigile del Rettore To e della moglie direttrice, le detenute vengono divise in due fazioni. La prepotenza è normale, le risse sono frequenti e le punizioni sono pesanti, e non ci vuole molto perché Josephine e alcune nuove amiche saltino il recinto e si diano alla fuga, fermandosi solo per derubare alcuni giovani teppisti che stanno ritornando in città. È così che Josephine e le sue amiche evase ripiombano nelle malefatte del passato. Ci sono uomini che loro hanno bisogno di affrontare, e ben presto la vita da fuggiasche assume i contorni della violenza, fatta di furti, botte e persino di un omicidio. Quando si arriva all’epilogo, un lungo monologo riassume il messaggio del regista: la delinquenza non è un prodotto della società, sono i genitori ad avere il peso della responsabilità dei problemi giovanili e in riformatorio l’influenza positiva è più efficace della punizione. Giusto per avvalorare l’ultimo punto, si racconta la storia del successo dell'azione del riformatorio con Yang Shiao-chiao, con in più uno sguardo al rapporto tra il direttore della scuola e la figlia Chia-heui. Anche se i colori dell’ultima copia sopravvissuta di Teddy Girls sono un po’ sbiaditi, le inquadrature e gli espedienti narrativi che hanno come protagoniste le ragazze nella casa di correzione e sulla strada rimangono sempre straordinari. Una bella digressione è il flashback sul passato di Josephine, presentato come uno spettacolo televisivo. Come sempre accade nel cinema di Lung Kong, il film è popolato da attori di grosso calibro, come Siao e Sit che qui mettono a segno una delle loro interpretazioni più sorprendenti - e impegnative - degli anni Sessanta.
FEFF: 2010
Regia: Patrick Lung Kong
Anno: 1969
Durata: 106'
Stato: Hong Kong

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