Choi Bona è sfruttata e sottopagata in uno dei lavori più
ingrati che ci siano in Corea: l’assistente alla regia. Ignorata con
disinvoltura dai suoi colleghi di lavoro, sa che la sua carriera non ha
sbocchi, ma non può farci nulla. Una sera tocca veramente il fondo. Bloccata su
una spiaggia isolata, si imbatte in un eccentrico signore di mezza età che
vende video di supporto psicologico e che la incoraggia a comprare il suo
capolavoro, “Uomini: istruzioni per l’uso”. Le dice che le cambierà la vita e
le darà le competenze che le servono per arrivare al successo e alla felicità.
Lei non gli crede nemmeno per un secondo, ma compra ugualmente il video. How to Use Guys with Secret Tips è per certi
versi una commedia romantica coreana standard, eccetto per il fatto che è più
divertente, più coinvolgente e, in definitiva, molto migliore di quanto ci si
aspetterebbe. Il regista Lee Won-suk, diplomato all’American Film Institute,
mantiene ottimi tempi comici e riesce persino a conservare l’interesse del
pubblico fino all’ultimo rullo, che è un punto debole di molte commedie
romantiche coreane. Sostenuto da ottime interpretazioni e da una sfilza di gag
davvero divertenti, il film ha generato tra gli spettatori un potente
passaparola, anche se non in tempo utile a salvare il film in un mese in cui
stava condividendo gli schermi con mastodonti del botteghino come The Berlin
File, New World e Miracle in Cell No. 7. Gran parte del fermento che ha circondato
questa commedia ruota attorno ai due carismatici protagonisti. Lee Si-young
possiede un’immagine inconsueta per una diva: è unica nel proseguire nella sua
carriera di attrice e contemporanemente gareggiare come pugile non
professionista. Lei ha imparato a tirare di boxe per prepararsi a recitare in
uno sceneggiato televisivo, ma poi ha continuato ad allenarsi e alla fine ha
vinto diversi campionati amatoriali di pugilato nella categoria dei pesi mosca.
Non che questo influenzi direttamente il suo ruolo in How to Use Guys with
Secret Tips, ma la sua immagine un po’ “da dura” rimane in fondo alla memoria
del pubblico e in alcune scene viene sfruttata. L’attore che le fa da partner, Oh Jung-se,
veste i panni di un divo estremamente popolare che inizialmente tratta Bona con
sufficienza ma più tardi viene irretito dal suo fascino. Oh è un attore
teatrale che negli anni è apparso in diversi ruoli secondari, ma la sua
interpretazione in questo film gli è valsa un’attenzione particolare. Pur
essendo oggetto di ridicolo in molte scene, il suo fascino discreto e non
convenzionale si mantiene costante per tutta la durata del film. Apprezzamenti
vanno anche all’attore veterano Park Young-gyu (Attack the Gas Station), che
interpreta il venditore di video e appare anche come presentatore nei segmenti
del video stesso. Queste brevi istruzioni per l’uso, che appaiono a
intermittenza durante tutto il film, hanno uno stile amatoriale asciutto ed
esilarante, grazie anche al suo dono per la commedia. Pare che le commedie romantiche coreane stiano
maturando sotto certi aspetti, o almeno che si stiano almeno adattando a nuove
circostanze. Mentre cinque o dieci anni fa i protagonisti femminili tendevano a
fluttuare tra l’innocenza ingenua e l’aggressività furba o frenetica sul genere
di My Sassy Girl, le protagoniste delle commedie romantiche attuali sono più
pragmatiche e hanno la testa sulle spalle. Le coppie cinematografiche del
passato non facevano molto, oltre a tenersi per mano, ma le commedie di oggi
sono più a proprio agio di fronte all’idea che le coppie giovani effettivamente
fanno sesso. Questi film continuano ancora ad essere carichi di melensaggine e
ritrosia, ma i protagonisti maschili sono diventati un po’ più rilassati e
capaci di fare un passo indietro, mentre i personaggi femminili hanno
acquistato maggior dignità. Queste
caratteristiche sono una delle ragioni per cui How to Use Guys with Secret Tips
ha un gusto fresco e nuovo, anche se è semplicemente un film ben fatto. In un
genere in apparenza facile ma che in realtà è piuttosto impegnativo, questo è
un risultato significativo.