Be With You

Woo-jin è un padre single che vive in una piccola cittadina con il suo bambino, che frequenta la scuola elementare, mentre lui lavora come inserviente nella piscina comunale. Ogni mattina i due partono presto da casa, stampando un bacio su una foto appesa vicino alla porta che li ritrae insieme a Soo-ah, la madre del bimbo, che è morta. Sia a Woo-jin che a suo figlio Soo-ah, che è mancata l’anno prima, manca disperatamente. Ma giusto all’inizio della stagione delle piogge, accade un miracolo.

Da un tunnel ferroviario abbandonato, Soo-ah riappare e ha esattamente lo stesso aspetto che aveva prima di morire prematuramente. Sembra che lei riconosca Woo-jin, ma non ha alcun ricordo della vita passata con suo marito e suo figlio. Confusi ma sopraffatti dalla gioia, padre e figlio la riportano a casa e tutti e tre iniziano di nuovo a vivere insieme. Per Soo-ah, è come conoscerli per la prima volta. Per il bambino e per suo padre è una gioia profonda e taumaturgica che spazza via tutto il dolore, ma entrambi sospettano che la sua presenza accanto a loro sia solo temporanea.

Be with You è tratto da un romanzo giapponese di Ichikawa Takuji, che era già stato trasformato in un film da Doi Nobuhiro nel 2004. Sia il romanzo che il film hanno conquistato molti fan in Corea; è quindi stata una mossa intelligente quella di riprendere questa storia per adattarla a una nuova generazione di spettatori coreani. Il regista esordiente Lee Jang-hoon si è rivelato fortunato anche nella scelta degli interpreti, caduta non solo sul popolare divo cinematografico e televisivo So Ji-sub (che qui mostra una sua sfaccettatura molto diversa da quella vista in The Battleship Island di Ryoo Seung-wan), ma anche sulla regina del melodramma, Son Ye-jin.

Son Ye-jin è una professionista assoluta, e dire che lei mette in ombra tutti gli altri interpreti del film non rappresenta una critica nei confronti degli altri attori. Malgrado la curiosa passività che esibisce durante gran parte del film (per ragioni che si chiariscono con un sorprendente sviluppo degli eventi durante la seconda metà della storia), Son sostiene il ruolo con la propria presenza scenica, senza mai esprimere nulla di più del necessario. Gli altri attori accordano le loro interpretazioni alla sua, facendo sembrare le scene insieme a lei naturali e genuine.

Il genere del melodramma è stato un pilastro del cinema coreano, a tal punto che rappresentava un elemento chiave della stessa identità dell’industria cinematografica del paese. Tuttavia, nel corso degli anni, mentre gli investitori e le società di produzione spostavano il loro impegno su thriller e drammi sociali, i melodrammi sono stati messi da parte. Intanto, l’esplosiva crescita all’interno della televisione coreana del comparto dedicato alle serie tv, in cui il melodramma la fa da padrone, ha fatto sì che nel cinema il melodramma sembrasse fuori posto. Si potrebbe anche dare la colpa ai cineasti per non avere sviluppato un proprio stile che distinguesse i melodrammi cinematografici da quelli televisivi; ma è chiaro che esiste ancora interesse per questo genere tra il pubblico che va al cinema. Forse per questo Be with You è subito arrivato in cima al botteghino e ha dimostrato un’insolita capacità di tenitura e un buon successo.

Be with You non manca di punti deboli (non sono certo se potrò mai perdonare la giacca rosa di Woo-jin... e chi vede il film saprà di cosa parlo). Ma nella sua intricata rete di flashback, reincontri, lacrime e rivelazioni, il film riesce a crescere fino a una conclusione emozionante e soddisfacente. Ovviamente non attirerà il pubblico a cui proprio il melodramma non piace o gli spettatori cinici. Ma per chi è più aperto al fascino di questo genere, il film è decisamente raccomandabile.

Lee Jang-hoon

Nato nel 1973, Lee Jang-hoon si è inizialmente laureato in informatica ed è entrato nell’industria cinematografica solo verso la trentina. Dopo aver lavorato a una sceneggiatura originale che non ha portato da nessuna partew il suo produttore gli ha chiesto se c’era qualche opera esistente che avrebbe voluto adattare in un film. A questo punto, Lee si è ricordato di aver letto il romanzo giapponese Be with You e l’ha suggerita al produttore che è riuscito ad acquisirne i diritti. Uscito nel marzo 2018, il film d’esordio di Lee, Be with You è diventato un grande successo di botteghino.

FILMOGRAFIA

2018 – Be with You
Darcy Paquet
FEFF: 2018
Regia: LEE Jang-hoon
Anno: 2018
Durata: 132'
Stato: South Korea

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