Mori, The Artist's Habitat

Dopo il trionfo di The Mohican Comes Home arriva al Far East la nuova opera di Okita, una garbata intrusione nella vita del pittore eremita Kumagai che visse i suoi ultimi decenni tra casa sua e il suo splendido giardino. Personaggio perfetto per una biografia secondo Okita, dove la vita serafica del pittore asseconda la visione contemplativa e incantata del regista che appunta le lunghe passeggiate del pittore fra la natura, i suoi ospiti stralunati e surreali momenti comici.

Okita Shuichi

Okita Shuichi (1977) ha esordito nel cinema commerciale nel 2009 con The Chef of South Polar. Alla commedia ambientata nei boschi The Woodsman and the Rain (2011) ha fatto seguito A Story of Yonosuke (2013), la storia di un campagnolo determinato che arriva a Tokyo e si fa strada nei cuori e nei ricordi dei suoi amici più sofisticati. Il film ha avuto la sua International Festival Premiere al FEFF di Udine. Anche la commedia corale Ecotherapy Getaway Holiday (2014) e Mohican Comes Home (2016) hanno partecipato al FEFF. Nel 2018 è uscito il dramma Mori: The Artist’s Habitat, ispirato alla vita dell’artista Kumagai Morikazu (1880-1977).

FILMOGRAFIA

2009 – Chef of South Polar
2011 – The Woodsman and the Rain
2013 – A Story of Yonosuke
2014 – Ecotherapy Getaway Holiday
2016 – Mohican Comes Home
2018 – Mori, The Artist’s Habitat
FEFF: 2018
Regia: OKITA Shuichi
Anno: 2018
Durata: 99'
Stato: Japan

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