One Second Champion

European Premiere

One Second Champion 
t.l. Campione per un secondo 
一秒拳王 (Yat Miu Kuen Wong)

Hong Kong, 2020, 97’, Cantonese, Mandarin, English
Directed by: Chiu Sin-hang
Script: Ashley Cheung, Li Ho-tin, Ho Siu-hong, Ling Wai-chun 
Original Story: Chiu Sin-hang
Photography (color): Oliver Lau
Editing: Manto Tang
Art Direction: Ceci Fok
Music: Harry Ng
Producer: Mani Man
Production Company: mm2 Studios Hong Kong Limited
Cast: Endy Chow (Chow Tin-yan), Chiu Sin-hang (Yip Chi-shun), Lin Minchen (Yiu), Hung Cheuk-lok (Chow Chi-leung), Chanon Santinatornkul (Joe), Justin Cheung (Sung Ngo-yeung), Lo Hoi-pang (bar manager), Ben Yuen (Joe’s manager), Wong You-nam (Chow Tin-yan’s father), BabyJohn Choi (street cleaner)

Date of First Release in Territory: November 22nd, 2020 (HKAFF); March 11th, 2021


Chi vuole cimentarsi con qualcosa di nuovo all’interno della notoriamente lunga serie di film hongkonghesi di combattimenti, è bene che abbia una grande idea. Fortunatamente, questo è proprio ciò che propone la storia del pugile Chow Tin-yan in One Second Champion.

Appena nato, Chow è morto per un secondo e poi si è ripreso, ma con un talento soprannaturale: la capacità di vedere un secondo nel futuro. Fin dall’infanzia è stato celebrato alla televisione come un ragazzo prodigio, ma quando gli spettatori lo incontrano da adulto (interpretato da Endy Chow), si trovano di fronte un cameriere esausto, stanco delle sue abilità speciali. Dopotutto, si chiede, a che serve se è solo un secondo?

 

Il responsabile della scuola di boxe Yip Chi-shun (Chiu Sin-hang) pensa di avere la risposta quando si imbatte in una rissa da bar e vede Chow utilizzare la sua anticipazione di un secondo nel combattimento. Chow ha dei debiti di gioco da saldare e sta cercando fondi per aiutare il figlio non udente; Yip è disposto a pagare perché Chow diventi il suo partner di addestramento e lo aiuti a migliorare l’immagine della sua vecchia scuola di boxe Ying Ngai. Più tardi, quando è chiaro che Yip non può reggere un intero incontro di boxe, Chow si fa avanti per un addestramento in piena regola, non solo per cavarsela sul ring, ma anche per impressionare suo figlio. 

Sebbene il suo dono particolare costituisca un indubbio vantaggio, Chow non fa affidamento solo su di esso. Ben presto il suo allenamento si fa intenso, per far sì che i suoi riflessi e la sua resistenza possano almeno equivalere a quelli dei formidabili avversari che lo aspettano. E tra quelli che dovrà affrontare c’è il temibile combattente Joe (l’attore thailandese Chanon Santinatornkul), un vero assassino sul ring.

Il regista Chiu Sin-hang si era dimostrato molto promettente nel 2017, quando è uscito in sala il delizioso Vampire Cleanup Department, da lui co-diretto, e con questa regia da solista non si smentisce. Chiu fonde ancora una volta il patrimonio culturale locale con una narrazione non convenzionale, cimentandosi allo stesso tempo in prima persona sullo schermo con una performance fisicamente impegnativa. Lui e la sua band ToNick contribuiscono anche alla parte musicale. Come film sul pugilato, One Second Champion non sbaglia un colpo con la storia di un perdente inesperto che si impegna al massimo. Le scene di allenamento sono ben curate e la coreografia d’azione è chiara e coinvolgente. E con la sua prospettiva sulla genitorialità, quando Chow si dà da fare per diventare un padre migliore, il film di Chiu diventa un bel dramma familiare.

Il cantante e attore Endy Chow offre una bella interpretazione nel ruolo del protagonista mentre il suo personaggio si trasforma da caso disperato in qualcuno cui il figlio può guardare con ammirazione. E anche Chiu, nei panni del suo istruttore e compagno di allenamento, stupisce con un’interpretazione agile e di grande rilievo. L’attore bambino Hung Cheuk-lok, che interpreta il figlio di Chow, è eccezionale nel suo ruolo chiave, e l’attrice malese Lin Minchen completa il quadro con il ruolo vivace della cugina di Yip, insegnante di yoga. 

One Second Champion è approdato nelle sale di Hong Kong all’inizio di quest’anno, dopo che la chiusura delle sale cinematografiche ne ha ritardato la distribuzione, e ha ottenuto buoni risultati al botteghino fin da subito, per il suo dramma coraggioso, l’azione travolgente e il messaggio positivo. Sebbene l’espediente centrale abbia un approccio divertente alle abilità ultraterrene, Chiu e il suo team di sceneggiatori suggeriscono che poteri speciali possono nascondersi in chiunque – dalla capacità di un bambino con problemi di udito di leggere il labiale o di ignorare un genitore assillante alla gente che tiene duro, con l’atteggiamento di chi non mollerà mai. Date tutte le difficoltà che gli spettatori hanno dovuto affrontare negli ultimi tempi, la sferzata di ottimismo di One Second Champion offre un indispensabile sollievo.  

 

 

Chiu Sin-hang

Chiu Sin-hang, laureato alla Hong Kong Academy for Performing Arts, ha diretto e interpretato microfilm diffusi online, ha prodotto un reality show su YouTube e si è dedicato alla sceneggiatura di lungometraggi prima di lavorare come co-regista, sceneggiatore e compositore per il film Vampire Cleanup Department (2017). One Second Champion è il suo primo film come regista unico.  

FILMOGRAFIA

2017 – Vampire Cleanup Department (co-director)
2020 – One Second Champion

 

Tim Youngs
FEFF: 2021
Regia: CHIU Sin-hang
Anno: 2020
Durata: 97'
Stato: Hong Kong

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