World Premiere
White Mulberry Award for First Time Director Nominee
Sugar Street Studio
t.l. Lo studio cinematografico in Sugar Street
糖街製片廠 (Tong Gaai Jai Pin Chong)
Hong Kong, 2021, 90’, Cantonese
Directed by: Sunny Lau
Script: Sunny Lau, Kan Pok-chuen
Photography (color): Chan Lok-yin
Editing: Thomas Y
Art Direction: Rico Cheung
Music: Lai Ying-tong
Producer: Alex Dong
Cast: Matt Chow (Pierre), Eric Kot (Boss Choi), Chan Kwok-pong (Hung Yat-cheong), Chloe So (Soie), Hanna Chan (Matiny), Yatho Wong (Gary), Martin Wong (Bobo), Wiyona Yeung (Dong Lok), Kaki Sham (Fan), Lam Yiu-sing (young Hung Yat-cheong), Susan Shaw (Auntie Eight), Bob Lam (renovator), Wilfred Lau (shaman)
Date of First Release in Territory: August 8th, 2021
Le difficoltà della produzione cinematografica e una tenebrosa vicenda del passato producono risvolti inquietanti nel film d’esordio di Sunny Lau, Sugar Street Studio. All'inizio della storia, il produttore cinematografico Pierre (Matt Chow) ha un progetto in fase di stallo e il finanziatore Boss Choi (Eric Kot) rivuole indietro il denaro investito. Proprio quando Choi minaccia di ricorrere alla tortura, Pierre lo persuade con un nuovo piano: visto che, a detta dei media, il nuovo ristorante di Choi è infestato dai fantasmi, perché non trasformarlo veramente in una casa stregata? Con l’accordo del boss, Pierre trasferisce il team degli effetti speciali, guidato dal mago della prostetica Gary (Yatho Wong), al compito di rinnovare gli spazi del posto in stile horror, ispirandosi al suo macabro passato.
Trent’anni prima in quel luogo, che all’epoca era occupato da uno studio cinematografico, si era consumata una tragedia: secondo quanto riportato dalla stampa, un attore che interpretava un clown aveva appiccato il fuoco uccidendo se stesso, una delle attrici protagoniste e altre persone. Quando Gary e la sua squadra parlano con un sopravvissuto, però, nel racconto c’è qualcosa di stonato e, dopo l’inaugurazione della casa stregata, il fantasma di una donna vestita di rosso non solo spaventa a morte i visitatori, ma getta anche una luce su ciò che è realmente accaduto.
Prima dell’apertura della casa stregata, Pierre ha un’altra idea: anziché limitarsi a gestire la spaventosa attrazione, decide di girare un film per accompagnarne il lancio, in una sensazionale promozione incrociata. Ed è più o meno quello che è successo proprio al film di Sunny Lau: lo scorso anno il produttore ha conosciuto delle persone che gestivano una casa stregata a Causeway Bay, il quartiere dello shopping di Hong Kong. Nel progetto, chiamato Sugar Street Studio, erano stati coinvolti alcuni addetti ai lavori colpiti dalla pandemia che avevano messo a disposizione le loro professionalità come scenografi, costruttori, truccatori e altro ancora per realizzare una casa di fantasmi piena zeppa di sorprese, sul tema di uno studio cinematografico in fiamme.
Il potenziale d’espansione del concetto era chiaro: il pacchetto “horror più casa infestata” si sarebbe distinto dalle opzioni tipiche dell’intrattenimento e avrebbe sostenuto il cinema horror locale, in un momento in cui le coproduzioni con la Cina continentale (e le relative regole di censura) hanno ridotto il numero di film del terrore realizzati. E va detto che una casa stregata è anche instagrammabile. Quando Sugar Street Studio verrà distribuito nelle sale di Hong Kong, il pubblico locale potrà poi approfondire gli elementi della trama visitando la casa stregata; chi invece attraversa prima le sue labirintiche sale, potrà poi rivisitare tutto il materiale successivamente, davanti a uno schermo.
Da parte sua, Sunny Lau confeziona una commedia horror dinamica, con dialoghi briosi, battute pop e tocchi di romanticismo. La storia di fantasmi e la casa stregata “infestata” offrono diverse opportunità per il soprannaturale, grazie anche al trucco e agli impressionanti effetti speciali, oltre all’utilizzo dell’attrazione di Causeway Bay come set. La prospettiva dell’industria del cinema comporta anche la satira, in gran parte attraverso Pierre – un lazzarone di grande prontezza mentale che come ufficio utilizza un set cinematografico riadattato e sa destreggiarsi praticamente in qualsiasi ambito. Non mancano i discorsi sugli istinti peggiori, quando i giovani effettisti discutono di come faccia la gente intorno a loro a farsi strada (“Forse per sopravvivere a Hong Kong, essere cattivi è essenziale”, dice uno di loro.)
Lau ha lavorato con un cast composto in gran parte da giovani attori emergenti, come Yatho Wong, Hanna Chan, Chloe So e Martin Wong nei panni del team di effettisti, mentre Wiyona Yeung e Kaki Shum sono una coppia la cui relazione dura nell’aldilà; ed anche i talenti comici di Matt Chow ed Eric Kot se la cavano bene. Anche se il collegamento alla casa stregata di Sugar Street Studio è un elemento squisitamente hongkonghese, qualsiasi spettatore potrà apprezzare i talenti cinematografici emergenti che mantengono vivo e inquietante il cinema horror locale.
Sunny Lau
Sunny Lau è uno sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nonché noto fotografo, designer multimediale e conduttore radiofonico e televisivo. Nel 2001 è entrato a far parte del Double X Workshop di Eric Kot come fotografo, e nel 2004 ha fondato il suo laboratorio creativo What A Sunny Day, lavorando come fotografo all’interno dell’ambiente musicale e cinematografico hongkonghese. Nel 2018 Lau ha iniziato a scrivere e dirigere serie televisive, come Demon’s Path e A Perfect Day for Arsenide, e nel 2019 ha scritto a quattro mani la sceneggiatura di Missbehavior. Sugar Street Studio (2021) è il suo primo lungometraggio da regista.
FILMOGRAFIA / FILMOGRAPHY
2021 – Sugar Street Studio