Italian Premiere
White Mulberry Award for First Time Director Nominee
Time
t.l. Tempo
殺出個黃昏 (Saat Cheut Goh Wong Fan)
Hong Kong, 2021, 99’, Cantonese
Directed by: Ricky Ko
Script: Ho Ching-yi, Lam Ka-tung
Photography (color): Jam Yau
Editing: Yeung Kai-wing
Art Direction: Yeung Yiu-wah
Music: Tomy Wai
Producer: Lam Ka-tung
Cast: Patrick Tse (Chau), Petrina Fung (Fung), Lam Suet (Chung), Chung Suet-ying (Tsz-ying), Sam Lee (Fung’s son), JJ Jia (Fung’s daughter-in-law), Belinda Yan (Ching-ching), Zeno Koo (Ben), Chow Chung (rich old man), Stephanie Ho (young Fung), Lam Yiu-sing (young Chau), Fu Ka-chun (young Chun)
Date of First Release in Territory: TBA
Un umorismo particolare, un dramma riflessivo e un bel po’ di omicidi si dipanano in Time, primo lungometraggio di Ricky Ko. Questa commedia nera inizia con un’uccisione fumettistica ambientata decine di anni prima, quando i killer Chau, Fung e Chung centrano il loro bersaglio in un mercato ortofrutticolo. Si salta al presente: Fung (Petrina Fung), che possiede un locale notturno ed è nonna, fa diffondere un annuncio radiofonico per trovare i suoi vecchi partner, in vista di un’altra serie di imprese fatali. Lo chef solitario Chau (Patrick Tse) è ancora un asso con la spada, e l’autista Chung (Lam Suet) è sempre pronto a occuparsi del trasporto.
Dopo che il trio ha iniziato a darsi da fare ponendo fine alla vita di una donna malata terminale, Fung distribuisce in città degli annunci ambigui che parlano di “Angeli custodi per gli anziani” e che attirano clienti in età, in cerca di suicidio assistito. Per Chau però si apre una crepa nel piano, quando l’adolescente Tsz-ying (Chung Suet-ying) fa scattare una trappola, poi lo segue fino al suo villaggio natale e rimane nei paraggi, in mezzo ai guai con il suo fidanzato (Zeno Koo). Chau non è l’unico ad avere problemi personali: Fung è in conflitto con il figlio (Sam Lee) e con la nuora (JJ Jia), e l’innamorato infelice Chung si sta facendo coinvolgere troppo da una prostituta (Belinda Yan).
Mentre il terzetto è alle prese con il suo losco lavoro, si impantana nei problemi personali e fa i conti con il tempo che scivola via, lo stravagante film di Ricky Ko fornisce diverso materiale che incuriosisce e soddisfa. La nostalgia gioca un ruolo importante, e non solo nella scelta degli attori veterani Patrick Tse e Petrina Fung, entrambi grandi star del cinema degli anni Cinquanta e Sessanta. Il Golden Phoenix Cabaret che Fung gestisce è un locale vecchio stile e le canzoni che canta sono ugualmente fuori moda, le abilità culinarie di Chau non sono apprezzate in una cucina rapida e moderna, e per la scelta delle location sono stati accuratamente evitati gli edifici più recenti. Spalmata sopra a tutto questo c’è un’atmosfera di delicata comicità: Chau e la sua giovane ospite formano una coppia divertente e mal assortita e il vecchio aiuta persino Tsz-ying a dare una lezione al fidanzato, mentre in altre scene uno humour garbato si infila in mezzo a questioni molto più pesanti.
La scelta degli attori è altrettanto importante. L’ex idolo delle matinée Patrick Tse, noto oggi per la sua immagine appariscente, presta il suo volto a un personaggio stanco e riservato che lentamente arriva ad abbassare le sue difese e a lasciarsi un po’ andare. Petrina Fung, ex bambina prodigio, ha un ruolo prestigioso ed emozionante che oltre al dramma prevede anche delle sequenze di canto. E Lam Suet ha il ruolo incantevole e simpatico di un uomo che si sforza eccessivamente per l’amore e per il piacere mentre gli anni si accumulano. Tra gli altri artisti degni di nota vanno citati i giovani talenti Chung Suet-ying e Zeno Koo, così come Chow Chung, partner cinematografico di Tse negli anni Sessanta, che interpreta un vecchio ricco e solo.
In quanto commedia nera, Time ha la sua bella dose di materiale cupo, e alcuni elementi sono particolarmente inquietanti: è il caso del tema sottotraccia degli anziani che sono così afflitti che preferirebbero essere morti. Su questo fronte Time è in buona compagnia, con altri film di nuovi registi che sullo schermo affrontano istanze sociali. Eppure Ko e i suoi collaboratori sono ben attenti a non far sfumare la speranza. Per il terzetto formato da Chau, Fung e Chung, almeno, non è troppo tardi per riprendere le giusta direzione e utilizzare al meglio i loro anni d’oro.
Ricky Ko
Ricky Ko è stato assistente alla regia per film come All's Well, End's Well Too 2010 (2010), Ip Man – The Final Fight (2013), Sara (2015), Project Gutenberg (2018) e The New King of Comedy (2019), e ha lavorato anche come attore. Time (2021) segna il suo debutto alla regia.
FILMOGRAFIA
2021 – Time