Manila in the Claws of Light

VISIONS OF MANILA

Manila in the Claws of Light 
t.l.: Manila negli artigli della luce
Maynila sa mga kuko ng liwanag

The Philippines, 1975, 135’, Filipino 
Directed by: Lino Brocka
Screenplay: Clodualdo (Doy) del Mundo Jr, after the book In the claws of brightness by Edgardo M.Reyes
Photography (color): Mike de Leon
Editing: Edgardo Jarlego, Ike Jarlego
Art Direction: Alfonso Socito, Soxy Topacio
Music: Max Jocson
Producers: Mike de Leon, Severino Manotok, for Cinema Artists  
Cast: Hilda Koronel (Ligaya Paraiso), Rafael “Bembol” Roco (Julio Madiaga), Lou Salvador Jr (Atong), Tommy Abuel (Pol), Joonee Gamboa (Omeng), Pio de Castro III (Imo), Juling Bagabaldo (Mrs Cruz), Tommy Yap (Ah Tek), Danilo Posadas (Benny), Joe Jardy (Frank), Spanky Manikan (Gido), Edipolo Erosido (Eddie), Pancho Pelagio (Mr Balajadia), Purita Yap (Nanay), Josephine Guttierez (family of Ligaya), Gina Segul (family of Ligaya), Anna Marie Nicolas (Batang Ligaya) 

Date of First Release in Territory: July 16th, 1975
Restored Version: 2013


Attraverso la storia di un giovane pescatore che va a Manila e cade in tutte le trappole della “grande città” una dopo l’altra, Lino Brocka ritrae con grande energia tutte le disuguaglianze della società filippina che esistevano sotto il regime di Marcos, e anche ai giorni nostri. Raramente nel cinema filippino si è visto un film così incisivo ed emozionante.
Siamo negli anni Settanta. Julio Madiaga (Bembol Roco), un povero pescatore che vive in provincia, è innamorato della giovane Ligaya Paraiso, letteralmente “Paradiso Gioioso” (Hilda Koronel). Senza il becco di un quattrino, come la maggior parte di quelli come lui, va nella capitale Manila per trovare lavoro e per cercare Ligaya, che dovrebbe essere lì ma è scomparsa. In un primo momento Julio trova lavoro come manovale ma non essendo abituato a quel tipo di lavoro crolla per la fatica, mentre un altro lavoratore del cantiere rimane vittima di un incidente mortale. Julio fa amicizia con Atong, un collega, il quale lo avverte che vivere nella Grande Città senza un soldo può essere una sfida molto dura. Julio vive a Chinatown, un quartiere economico, e passa sempre all’incrocio tra via Ongpin e via Misericordia, dove nota un edificio singolare. Ha delle visioni di Ligaya e racconta la sua storia all’amico. Pensa di averla trovata quando vede una donna attraversare la strada, ma non è lei, è una certa signora Cruz. Si reca allora nell’edificio che ha individuato, e chiede di Ligaya. Un vecchio gli risponde negativamente in maniera molto aggressiva e Julio lascia l’edificio, ma si ferma a tenerlo d’occhio, nel caso spuntasse Ligaya…
Manila in the Claws of Light (oppure … of Neon) è il film che ha veramente sancito l’importanza di Lino Brocka come regista emergente dopo il successo di You Were Judged and Found Wanting. Questo avvincente melodramma, scritto da Doy del Mundo e tratto dal libro di Edgardo M. Reyes, è stato realizzato grazie a Mike de Leon, direttore della fotografia, che si è imbattuto nella sceneggiatura di Del Mundo. Il film, racconto del destino di un giovane catturato dalla ragnatela urbana che alla fine deve ricorrere alla violenza quando non c’è altra soluzione e il suo amore è morto, è il dodicesimo di Lino Brocka su sessantacinque in totale.
Alla sua uscita Manila in the Claws of Light è stato un modesto successo di pubblico ed ha ricevuto il plauso della critica; ha ottenuto prestigiosi premi ai FAMAS (Filipino Academy of Movie Arts and Sciences Awards) nel 1976: miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura, miglior direttore della fotografia, miglior attore, miglior attore non protagonista. È uno dei pochissimi film filippini che viene inserito regolarmente nella lista dei migliori cento film al mondo.  


Lino Brocka

 

Catalino Ortiz Brocka nacque nel 1939 a Sorgoson. Negli anni Sessanta, dopo un periodo negli Stati Uniti, tornò nelle Filippine entrando a far parte dell’Educational Theatre Association (PETA) come attore e regista. Lavorò anche in televisione. Il suo primo film, Wanted: Perfect Mother, ispirato a Tutti insieme appassionatamente, fu un successo al box-office. In seguito Brocka iniziò a realizzare film intimisti e contrassegnati da una forte sensibilità sociale. Autore molto prolifico, nel 1974 fondò la propria casa di produzione, la Cine Manila Corp., realizzando così film sempre più personali. Quando morì in un incidente d’auto, il 22 maggio 1991 a Manila, aveva realizzato 65 film.

FILMOGRAFIA SELEZIONATA

1970 – Wanted: Perfect Mother
1974 – You Were Judged and Found Wanting
1975 – Manila in the Claws of Light
1976 – Insiang
1979 – Jaguar
1980 – Bona
1980 – Angela Markado
1984 – My Country, on the Edge of a Knife
1989 – Orapronobis
1991 – A Plea to God

Max Tessier
FEFF: 2022
Regia: Lino BROCKA
Anno: 1975
Durata: 125'
Stato: The Philippines