EUROPEAN PREMIERE
One for the Road
t.l. Uno per il viaggio
One for the Road วันสุดท้าย … ก่อนบายเธอ (One for the road One Sudthai Kon Bye Ther)
Thailand, 2021, 128’, Thai
Directed by: Baz Poonpiriya
Screenplay: Baz Poonpiriya, Nottapon Boonprakob, Puangsai Aksornsawang
Photography (color): Phaklao Jiraungkoonkun
Editing: Chonlasit Upanigkit
Music: Vichaya Vatanasapt
Production Design: Patchara Lertkai
Producer: Wong Kar Wai
Executive Producer: Chan Ye Cheng
Cast: Tor Thanapob, Ice Natara, Ploi Horwang, Noon Siraphun, Violette Wautier, Aokbab Chutimon
Date of First Release in Territory: February 10th, 2022
Unico thailandese ad avere vinto il Premio del Pubblico del Far East Film Festival, con Countdown (2012), il regista Baz Poonpiriya torna a Udine con la sua opera più personale e matura, One for the Road, per il quale si è avvalso della collaborazione del re mondiale degli autori, Wong Kar-wai. Presentato in anteprima al Sundance International Film Festival, One for the Road è stato il primo film thailandese a vincere il World Cinema Dramatic Special Jury Award. Con solo tre lungometraggi all’attivo (Countdown, 2013; Bad Genius, 2017; One for the Road, 2021), Nattawut è oggi uno dei registi thailandesi più in voga e più richiesti sulla scena internazionale.
One for the Road è un road movie incentrato su due migliori amici. Boss (Tor Thanapob, emigrato a New York, riceve inaspettatamente una telefonata dal vecchio amico Aood (Ice Natara), che gli chiede di tornare a Bangkok, per aiutarlo a realizzare il suo ultimo desiderio. Nell'ultima fase della vita, Aood vuole che Boss lo accompagni nel suo percorso per incontrare e restituire dei regali alle sue ex. Questi incontri, tuttavia, non sono affatto graditi dalle donne in questione. È significativo che il regalo più importante sia quello che Aood vuole restituire a Boss, e che potrebbe condizionare per sempre il loro rapporto.
Il film è rivelatore della maturità di Poonpiriya nel rappresentare la crisi esistenziale dei protagonisti, le cui vite sono minacciate dal caos o dall’imprevisto. Di solito i suoi protagonisti sono ragazzi e ragazze difficili che cercano di trovare soluzioni per gli errori commessi, il contrario della comune etichetta di “film che fanno stare bene” con cui vengono spesso identificati i film prodotti con il marchio GDH (la sua ex casa di produzione). Mentre i suoi primi due lungometraggi ruotano attorno a crisi improvvise che coinvolgono i personaggi principali (tre adolescenti che affrontano un folle sconosciuto alla vigilia di Capodanno in Countdown e due cervelloni del liceo che vengono assunti per imbrogliare agli esami in Bad Genius), in One for the Road ci sono due uomini che tentano di rivisitare il loro passato per poi riprendere la loro nuova vita. Mentre nei primi due titoli la narrazione ha un ritmo cinematografico veloce e serrato che crea tensione, One for the Road adotta uno stile lento e commemorativo, utilizzando molte canzoni e riferimenti all’estetica del film muto. Come i film di Wong Kar-wai, One for the Road ricorda il passato nell’ambientazione dell’atmosfera e del tono. Ma mentre Wong vuole rivisitare gli anni Sessanta, l’ambientazione di Poonpiriya sono le città thailandesi degli anni Novanta.
Uno dei dettagli rivelatori di Poonpiriya sta nel definire la natura e la relazione di ciascun personaggio attraverso le loro preferenze in fatto di alcolici. Oltre al doppio significato del titolo (che si potrebbe tradurre con “il bicchiere della staffa”), i tre personaggi femminili si rispecchiano nei cocktail inventati appositamente per il film, che hanno nomi come “La danza di Alice” e “Lacrime di Noona”. Cosa molto importante, questa vicenda maschile segue la vita di due thailandesi della media borghesia, del tipo che potremmo incontrare tutti i giorni, ma le cui storie sono raccontate meno spesso nel cinema thailandese contemporaneo: uomini normali che provano amore, gelosia, invidia e disonestà. Poonpiriya intreccia in modo intelligente forme diverse di relazioni umane binarie in un paradosso di felicità e sofferenza insieme. Il tuo migliore amico potrebbe rivelarsi il tuo nemico storico. Un incontro con qualcuno del tuo passato potrebbe guarirti, ma la sensazione potrebbe non essere condivisa dall’altra persona. Ognuno ha il suo modo per superare il dolore. Alcune persone cercano l’incontro, mentre altre potrebbero preferire mantenere le distanze.
Baz Poonpiriya
Baz Poonpiriya ha lavorato nel settore della pubblicità televisiva. Si è trasferito a New York per studiare grafica ed è tornato in Thailandia nel 2011. Un anno dopo ha diretto il suo primo lungometraggio, il thriller horror Countdown. Il suo secondo lungometraggio, Bad Genius, girato nel 2017, si è rivelato un successo al botteghino in tutta l’Asia, Cina compresa. Oltre a One for the Road, Poonpiriya ha in preparazione diversi progetti internazionali, tra i quali il thriller horror in lingua inglese The Innkeeper e una serie di alto profilo per Netflix Global sulla squadra di calcio giovanile e il loro allenatore che nel 2018 sono rimasti bloccati in una grotta allagata a Chiang Rai.
FILMOGRAFIA
2013 – Countdown
2017 – Bad Genius
2021 – One for the Road
Anchalee Chaiworaporn