INTERNATIONAL FESTIVAL PREMIERE
Schemes in Antiques
t.l. Intrighi nell’antiquariato
古董局中局 (Gu dong ju zhong ju)
Hong Kong/Mainland China, 2021, 123’, Mandarin
Directed by: Derek Kwok
Screenplay: Fan Wenwen, Sean Huang, Arvin Wang, Pan Yiran, Chang Xiaohu
Photography (color): Jake Pollock
Editing: Matthew Hui
Art Direction: Wang Kuo
Music: Wan Pin-chu
Producer: Han Sanping
Cast: Lei Jiayin (Xu Yuan), Xin Zhilei (Huang Yanyan), Li Xian (Yao Buran), Ge You (Fu Gui), Guo Tao (Xu Heping), Wang Qingxiang (Huang Kewu), Matsumine Lilie (Kido Kana)
Date of First Release in Territory: November 28th, 2021 (Mainland China); TBA (Hong Kong)
In Schemes in Antiques, l’ultima incursione di Derek Kwok nel campo dei blockbuster, ciò che emerge sono dei loschi imbroglioni e un immenso enigma. L’azione, che si svolge nella Cina continentale degli anni Novanta, è incentrata su un ubriacone malandato che viene lanciato alla vorticosa ricerca di un oggetto d’arte scomparso.
Xu Yuan (Lei Jiayin) gestisce un negozio che ripara televisori, ha un’attività parallela nell’oscuro mondo dell’antiquariato e se ne sta perlopiù sulle sue, dato che il nome della sua famiglia è stato screditato all’inizio del XX secolo. All’epoca suo nonno Xu Yicheng, in qualità di capo dell’autorità per le antichità Plum Blossom Five, coprì di vergogna la famiglia donando un antico tesoro – la testa di una statua di Bodhisattva della dinastia Tang – a un giapponese. Decine di anni dopo, mentre i familiari vivevano come dei reietti nell’ambiente dell’antiquariato, il padre di Xu Yuan (Guo Tao) uscì di casa e scomparve.
Il tema della testa del Bodhisattva torna alla luce in modo plateale quando la famiglia giapponese che ha ereditato la testa vuole restituirla alla Cina e deve individuare un discendente di Xu Yicheng per consegnarlo. Huang Yanyan (Xin Zhilei), che è la figlia dell'attuale presidente di Plum Blossom Five, Huang Kewu (Wang Qingxiang), rintraccia Xu Yuan e lo coinvolge in un intrigo complicato. Quando riesce a ispezionare la testa da restituire, Xu Yuan attinge alla sua esperienza nell’antiquariato e lo dichiara un falso. Questo solleva degli interrogativi: perché i pezzi grossi della Plum Blossom Five dovrebbero certificarlo come autentico? E, se non lo è, cosa c’è sotto?
All’inizio, Xu Yuan ha fatto sapere al pubblico che il mercato dell’antiquariato è pieno di truffatori – “la feccia della feccia”, dice – e ora deve avere a che fare con quella gente mentre va a caccia di risposte. Prima di morire il padre di Xu Yuan aveva messo a punto un rompicapo incredibilmente complicato che avrebbe potuto portare il figlio a scoprire la verità sulla testa. Xu Yuan si mette in viaggio, accompagnato da Yanyan. A rendere le cose ancora più difficili c’è il nipote del presidente Huang (Li Xian), esperto di antiquariato, che segue ogni loro mossa, per non parlare dei misteriosi criminali che sono anche loro sulle tracce di Xu Yuan e Yanyan e di un orrendo villaggio di malviventi.
Tratto da un romanzo di Ma Boyong, Schemes in Antiques scorre per due ore con un mix di stili che variano dal thriller all’avventura d’azione e altro ancora. All’inizio, l’insospettabile competenza di Xu Yuan emerge durante una gara per l’identificazione di oggetti d’antiquariato, alla quale viene riservato un trattamento cinematografico importante, tra riprese in picchiata, raffinati effetti speciali e una partitura orchestrale in crescendo. Ma il film nel complesso può risultare eccessivamente denso: una serie di colpi di scena si susseguono dall’inizio alla fine, e costringono gli spettatori a stare sempre concentrati per non rischiare di perdere momenti chiave della spiegazione.
Nella corsa sfrenata di Derek Kwok l’interpretazione di Lei Jiayin è davvero piacevole: all’inizio è un cialtrone, prima di un improvviso cambio nel senso della raffinatezza più avanti nel film; e Xin Zhilei aggiunge una nota spensierata al suo fianco. Ai due protagonisti si affianca poi Ge You, che porta una presenza comica e misteriosa. Chi ha visto i primi film di Kwok si accorgerà che stavolta nel cast non ci sono volti hongkonghesi: nella scelta degli attori, nel materiale originale e nell’atmosfera generale, Schemes in Antiques sembra proprio un film nello stile della Cina continentale. È molto diverso dalle produzioni hongkonghesi, ma ancora una volta Kwok dimostra la sua versatilità nella creazione di intrattenimento ad alto budget e nell’avventurarsi in nuove direzioni.
Derek Kwok
Derek Kwok (1976) ha iniziato la sua carriera cinematografica a Hong Kong come sceneggiatore per il regista Wilson Yip, prima di esordire alla regia con l’originale dramma The Pye Dog (2007). Nel 2010, ha co-diretto con Clement Cheng il nostalgico film di arti marziali Gallants, premio per il miglior film alla 30° edizione degli Hong Kong Film Awards. Kwok ha raggiunto un altro traguardo importante nel 2013 con il suo primo film di grande successo, Journey to the West: Conquering the Demons (co-diretto insieme a Stephen Chow), seguito da altre opere di alto livello come As the Light Goes Out (2014) e Wu Kong (2017).
FILMOGRAFIA
2007 – The Pye Dog
2008 – The Moss
2010 – Gallants (co-director)
2010 – Frozen
2013 – Journey to the West: Conquering the Demons (co-director)
2014 – As the Light Goes Out
2015 – Full Strike
2017 – Wu Kong
2021 – Schemes in Antiques