ITALIAN PREMIERE
Special Delivery
t.l. Consegna speciale
특송 (Teuksong)
South Korea, 2022, 108’, Korean
Directed by: Park Dae-min
Screenplay: Park Dae-min, Kim Bong-seo, Park Dong-hee
Photography (color): Hong Jae-sik
Editing: Kim Seon-min
Art Direction: Lee Jin-hyeong
Music: Hwang Sang-jun
Producers: Kim Bong-seo, Seok Dong-jun, Seol Jeong-wook, Ju Seung-hwan, Kim Seong-hun
Cast: Park So-dam (Eun-ha), Song Sae-byeok (Jo Geong-pil), Kim Eui-sung (Baek), Jeong Hyeon-jun (Seo-won), Yeon Woo-jin (Doo-sik), Yeom Hye-ran (Han), Han Hyun-min (Asif)
Date of First Release in Territory: January 12th, 2022
Chi potrebbe mai resistere all’idea di un film che ha per protagonista Park So-dam – l’interprete veramente memorabile di Ki-jung/Jessica in Parasite di Bong Joon-ho – nel ruolo di una laconica velocista che sbeffeggia i gangster e tiene sotto scacco la polizia? Park interpreta Eun-ha, che ufficialmente lavora presso uno sfasciacarrozze di Busan e il cui capo è un tipo stanco della vita interpretato da Kim Eui-sung (Train to Busan). La sua abilità alla guida la rende però la componente fondamentale di un’attività fuori dalla legge che promette di consegnare qualunque cosa (merci, persone, merce di contrabbando) che il normale servizio postale non è in grado di gestire.
Un giorno la società viene contattata da un uomo in fuga dalla polizia perché coinvolto in un largo giro di scommesse. Il cliente chiede di essere condotto con il proprio figlioletto in un porto da dove sia possibile fuggire dal paese, ma quando Eun-ha arriva sul luogo dell’appuntamento, il bambino è solo e sta scappando da un gruppo di killer mercenari. Ben presto, la donna e il ragazzo sono in fuga per aver salva la vita, inseguiti da un poliziotto corrotto (Song Sae-byeok) deciso a cancellare entrambi dalla faccia della terra.
Special Delivery, del regista Park Dae-min, qui alla sua terza prova, è incentrato su due capisaldi del cinema commerciale: la corsa in automobile e il bambino in pericolo. Gli inseguimenti automobilistici sono dinamici e davvero avvincenti, per quanto si possa dire che non hanno la stessa intensità viscerale dell’inseguimento, breve ma indimenticabile, di Hostage: Missing Celebrity (2021). Ma dove Special Delivery risulta particolarmente riuscito è nel creare un impeto narrativo che affianca gli aspetti spettacolari. L’inserimento del ragazzino nella storia incrementa la tensione, grazie anche all’interpretazione carismatica di Jeong Hyeon-jun (che altri non è se non l’attore che interpretava Da-song, l’allievo di Jessica, in Parasite) e, mentre l’azione attraversa la penisola coreana per poi ritornare a Busan, tutti – salvo gli spettatori più insensibili – si faranno catturare dalla storia.
Per quel che riguarda Park So-dam, la gelida riservatezza che esibisce nel film è più superficiale e leggermente diversa da quella che mostrava in Parasite; è brava a gestire l’impegno fisico richiesto dal suo ruolo (ci sono alcune intense scene d’azione) ed è una protagonista decisamente intrigante e piacevole. Uno degli aspetti di maggior rilievo del film è rappresentato dal modo in cui interagisce col suo capo, altro personaggio tosto che mette da parte ogni empatia. L’antagonista, invece, nasconde ben poco: Song Sae-byeok tratteggia il poliziotto Cho come una forza inarrestabile, di una malvagità quasi totale. In tutta onestà, l’interpretazione sembra andare un po’ fuori controllo, ma non per questo il film risulta meno interessante. Ci sono parecchie interpretazioni di rilievo anche tra i comprimari, in particolare Yeom Hye-ran (Black Light), brillante nel ruolo di un ufficiale dell’intelligence, e Han Hyun-min, modello e divo della televisione di origini africane cresciuto in Corea, qui al suo primo ruolo nel cinema.
Special Delivery non cerca mai di sovvertire il genere a cui appartiene, o di trasmettere alcun messaggio sociale, malgrado alcuni riferimenti alla Corea del Nord; ma funziona per merito della sua energia, maestria e carisma. Soprattutto, i fan di Park So-dam troveranno molti aspetti piacevoli in questo giro in auto frenetico e vivace.
Park Dae-min
Park Dae-min studiava architettura prima di concentrarsi sulla regia. Nei primi anni del 2000 ha diretto vari cortometraggi, presentati a festival come il Busan Asian Short Film Festival, e nel 2005 ha vinto il primo premio di un concorso per sceneggiatori che ha spianato la strada al suo debutto come regista con Private Eye (2009). Interpretato da Hwang Jung-min, il film ha ottenuto il premio per il Best Production Design ai Blue Dragon Film Awards. La sua opera seconda, Seondal: The Man Who Sells the River, era un dramma in costume finanziato dalla società di produzione locale CJ E&M. Special Delivery è stato girato nel 2019, prima della pandemia, ed è uscito in sala all’inizio del 2022.
FILMOGRAFIA
2009 – Private Eye
2016 – Seondal: The Man Who Sells the River
2022 – Special Delivery