Hidden Blade

Hidden Blade

t.l. La lama nascosta
无名 (Wu Ming)

China, 2023, 132’, Mandarin, Cantonese, Japanese
Directed by: Cheng Er
Screenplay: Cheng Er 
Photography (color): Cai Tao, Liao Wei
Editing: Cheng Er
Art Direction: Sun Li
Sound: Wang Chong, Yang Zhaoyue
Theme Song: Cheng Er, Li Zhaohui
Action: Chen Chao
Visual Effects: Wang Xiaowei
Producers: Yu Na, Qu Ji Xiaojiang
Production Companies: Polybona Films, Cutting Edge Pictures
Cast: Tony Leung Chiu-wai (Director He), Wang Yibo (Mr. Ye), Zhou Xun (Ms. Chen), Huang Lei (Mr. Zhang), Yiroyuki Mori (Officer Watanabe), Dong Chengpeng (Minister Tang), Eric Wang (Captain Wang), Jiang Shuying (Ms. Jiang), Zhang Jingyi (Ms. Fang)

Date of First Release in Territory: January 22nd, 2023


Cheng Er (Lethal Hostage, FEFF 2013) ha uno stile di regia molto personale ed una visione estetica raffinata e sensuale, anche nella rappresentazione della violenza più estrema. I suoi film sono principalmente thriller caratterizzati da una tensione narrativa costante. Il più recente, prodotto dalla major cinese Polybona – ed idealmente terzo capitolo della loro cosiddetta “China Victory Trilogy” assieme ai film Chinese Doctors e The Battle at Lake Changjin del 2021 – è ambientato nella Cina occupata dal Giappone durante la seconda guerra mondiale, dove comunisti, nazionalisti e giapponesi combattevano per conquistare non solo il terreno ma anche l’anima del popolo cinese. Il messaggio propagandistico del film è dimostrare come azioni di coraggio straordinario compiute da cittadini comuni possano cambiare la direzione della Storia.
Dal punto di vista formale il film è un noir estremamente affascinante, ma la narrazione è complessa e di comprensione non facile per un pubblico che non abbia familiarità con la storia della Cina moderna. In sintesi, il film racconta di una sezione speciale del Partito Comunista a Shanghai che si infiltra tra il governo fantoccio cinese e le agenzie di controspionaggio giapponesi. Attraverso un intreccio complicato ed estremamente pericoloso di attività di spionaggio, i rivoluzionari riescono a reclutare alleati tra i ranghi del nemico, a ottenere informazioni sul movimento delle truppe d’occupazione, e a eliminare i traditori all’interno dei propri ranghi. La narrativa ruota attorno a tre personaggi principali: il direttore He, a capo dello Shanghai Political Security Department al servizio dei giapponesi, il giovane ed ambizioso funzionario Mr. Ye e il comandante Watanabe, capo del controspionaggio giapponese a Shanghai. Altri personaggi cruciali sono Ms. Chen, moglie del direttore He, Ms. Fang, amante di Mr. Ye, e Mr. Zheng, capo della cellula comunista a Shanghai.   
La storia è raccontata attraverso una serie di flashback e flashforward che rendono difficile la comprensione degli eventi in ordine cronologico. Diversi colpi di scena svelano gradualmente la doppia identità dei personaggi, tutti individui complessi e tormentati che non esitano ad arrivare ad estremi di crudeltà e violenza – anche tra alleati – per nascondere le loro vere intenzioni. Insomma, è un film che richiede al pubblico un’attenzione costante – per il pubblico cinese la complessità è aumentata dal fatto che i dialoghi utilizzano non solo il cinese mandarino, ma anche il cantonese e il dialetto di Shanghai, e la lingua giapponese. Comunque, lo sforzo necessario per seguire la trama è più che compensato dall’eleganza formale del film – la fotografia sofisticata, la colonna sonora suggestiva – e dalle straordinarie interpretazioni. Prima di tutti quella di Tony Leung Chiu-wai nel ruolo del direttore He – un personaggio complesso che si nasconde dietro ad una facciata di sadismo bonario – e poi quella di Wang Yibo nel ruolo di Mr. Ye, un giovane tormentato che rivela inaspettatamente un coraggio straordinario. Wang Yibo è un artista eclettico, noto in Cina come cantante, rapper, pilota motociclistico, presentatore e attore. Cheng Er ha detto di non aver voluto prendere in considerazione nessun altro attore per il ruolo di Mr. Ye, e il risultato dimostra che aveva ragione. L’uscita del film, girato nel 2021, era prevista per agosto del 2022 ma è stata rimandata a gennaio 2023 per approfittare del periodo festivo; il film ha incassato 135 milioni di US$.

 

Cheng Er

Cheng Er (1976), diplomato in regia alla Beijing Film Academy nel 1999, è rinomato per la sua abilità nel creare e mantenere la suspense nei suoi film, quasi tutti del genere thriller. Dopo aver scritto, diretto e montato il cortometraggio Criminals (1999), si è dedicato alla regia di serie televisive. Nel 2006 ha diretto il primo lungometraggio, il dramma psicologico Unfinished Girl e successivamente i film multi-premiati Lethal Hostage e The Wasted Times. Cheng Er cura spesso non solo la regia ma anche la sceneggiatura e il montaggio dei suoi film. 

FILMOGRAFIA

2007 – Unfinished Girl 
2012 – Lethal Hostage 
2016 – The Wasted Times 
2023 – Hidden Blade 

 

 

 

 
Maria Barbieri
FEFF: 2023
Regia: CHENG Er
Anno: 2023
Durata: 132'
Stato: China

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