International Premiere | In Competition
Il gruppo teatrale MaHua FunAge è rinomato in Cina per il suo peculiare stile di commedia che si affida molto alla mimica facciale degli attori. L’enorme popolarità delle produzioni teatrali del gruppo ha dato vita a una serie di film di grande successo; di conseguenza i registi e gli attori del gruppo teatrale sono ormai diventati star anche del grande schermo: vedi Sheng Teng e Ma Li, che sono tra i volti più popolari del cinema cinese degli anni recenti. L’ultima produzione cinematografica di MaHua FunAge, che celebra il 20° anniversario della nascita del gruppo ed è diretta da Song Yang, uno dei suoi fondatori, non è tratta da un testo originale ma è il remake di un film russo del 2016, Super Family, commedia imperniata su una famiglia disfunzionale che acquisisce poteri soprannaturali dopo essere stata colpita da schegge di meteorite e ne approfitta per rapinare una banca. La versione cinese e più complessa sul piano narrativo: la storia comincia con il ritorno a casa di un figlio prodigo, Zheng Qiang, e si arricchisce gradualmente diventando un veicolo non solo per le continue gag comiche caratteristiche del gruppo MaHua, ma anche per scene d’azione impegnative ed utilizzo di grandiosi effetti speciali.
La famiglia protagonista della storia vive in un Paese fittizio di lingua russa, dove il nonno di Zheng Qiang si era trasferito durante la guerra per seguire l’esercito russo. Il gruppo familiare, composto da personaggi idiosincratici e sopra le righe, e a dir poco disfunzionale; l’unica persona apparentemente normale e Zheng Qiang, il quale per sfuggire ai parenti si trasferisce in Cina, dove diventa tecnico informatico e sviluppa una app per la gestione di patrimoni finanziari.
Ma quando torna a casa per partecipare al funerale del nonno, Zheng Qiang è avvicinato dal boss locale Chichicov che vuole utilizzare la sua app per il riciclaggio di denaro sporco. Chichicov, interpretato da Sheng Teng che per l’occasione si trasforma in un personaggio esilarante d’aspetto caucasico, è l’apoteosi del boss mafioso volgare e ridicolo ma estremamente pericoloso. Dopo un litigio in famiglia durante il quale il computer di Zheng Qiang con la app da lui sviluppata viene distrutto, una pioggia notturna di meteoriti colpisce la famiglia donando a tutti i membri del gruppo, eccetto Zheng Qiang, poteri soprannaturali. Da questo momento il destino di Zheng Qiang, minacciato di morte da Chichicov, è affidato all’abilità dei suoi familiari di difenderlo ed aiutarlo a scappare. Ma presto si scopre che la condizione sine qua non per mantenere i poteri soprannaturali è che la famiglia rimanga unita: appena i membri della famiglia si allontanano l’uno dall’altro i loro poteri scompaiono.
Nonostante siano tutti personaggi problematici, il rapporto affettivo tra di loro è la chiave del film. Questo sembra essere il messaggio: non solo che l’unità fa la forza, ma che la coesione familiare e indispensabile per lo sviluppo armonioso della società… L’arrivo sulla scena di altri personaggi cruciali nella storia, quali una giovane donna che vuole apparentemente aiutare Zhang Qiang per vendicare la morte di suo padre ucciso da Chichicov, offre lo spunto per complicazioni narrative e per scene d’azione spettacolari, ma il fulcro del film e il rapporto tra i vari membri della famiglia è la parodia dell’Occidente, rappresentato attraverso un personaggio potente e volgare come Chichicov.