DALLA COREA
HWANG SINE
Film in programma: Killer Story, Bedroom &
Courtroom.
HWANG Sine è nata a Seul (Corea del Nord) il 15
dicembre del 1963. (Durante la sua carriera il suo
nome è stato anche riportato come Hwang S(h)in-he,
Hwang S(h)in-hae e Hwang Cine). Ha studiato all'Inha
Technical Junior College di Inchon per diventare assistente
di volo. Ma nel 1983, quando si trovava ancora
al college, ha cominciato a lavorare come modella per
la pubblicità. Lo stesso anno è stata lanciata dal famoso
film televisivo della MBC Father and Son, ed è stata
subito definita "il volto più perfetto della Corea". I successi
televisivi First Love (1984) e Days of Ambition
(1984) l'hanno consacrata star.
La carriera cinematografica di Hwang è iniziata nel
1987, con lo strappalacrime Our Sweet Days of Youth,
di Bae Chang-ho, in cui interpretava la parte d'una
donna divorziata che sposa l'uomo che veramente
ama, e muore dando alla luce il suo bambino. Ha proseguito
recitando in Gagman (Lee Myung-sei, 1990),
in cui ha il ruolo di un'adolescente senza alcuno scopo
nella vita; Woman Who Walks on Water (Park Chulsoo,
1991); il film in costume Dreams (Bae Chang-ho,
1991); Theresa's Lover (1991); e ha interpretato una
giovane attrice ambiziosa in Seoul Evita di Park Chulsoo
(1991).
Dopo una breve pausa, è tornata al cinema recitando
in modo assai più deciso, a cominciare da 301 302
(Park Chul-soo, 1995), in cui ha la parte dell'inquilina
bulimica dell'appartamento 302 che viene divorata dal
vicino dell'appartamento 301. Ha proseguito cercando
ruoli più seri che le togliessero di dosso l'immagine di
bambola che aveva presso il pubblico coreano, interpretando
una ginecologa in Push! Push! (Park Chulsoo,
1997), un'attrice con la testa tra le nuvole in Killer
Story (Yeo Kyun-dong, 1998), e una moglie che cita in
giudizio la compagnia per cui lavora il marito per mancanza
di vita sessuale in Bedroom & Courtroom (Kang
Woo-suk, 1998).
Hwang continua a dividersi tra la carriera di attrice e
quella di modella, e recentemente ha ottenuto un enorme
successo con le due serie televisive Lover (1997)
e Cinderella (1998). Sino a oggi ha recitato in 12 film.
DA HONG KONG
ADA CHOI
Film in programma: The Suspect e Your Place or
Mine!
Ada CHOI (Choi Siu-fan) è nata a Hong Kong il 17
settembre 1973. La sua famiglia è originaria di
Teochew (Chaozhou). E' stata educata alla St.
Margaret's Girls' School ed è cristiana praticante.
Seguendo la strada intrapresa da molte donne per
entrare nell'industria cinematografica e televisiva di
Hong Kong (come Maggie Cheung e Anita Yuen), ha
partecipato a un concorso di bellezza, arrivando terza
all'elezione di Miss Hong Kong nel 1991. (Quell'anno la
vincitrice fu Amy Kwok, ora attrice e moglie di Lau
Ching-wan - ambedue ospiti a Udine quest'anno!).
L'anno seguente ha iniziato a lavorare per la TVB
(organizzatrice del concorso di Miss Hong Kong) come
attrice di serial, fra cui ricordiamo The Revelation of the
Last Hero (1992), All About Tin (1992), The Link
(1993), in cui interpreta una killer vendicativa, Shades
of Darkness e The Romance of the White Hair Maiden
(1994). Continua ancora a lavorare per la televisione.
E' entrata a far parte dell'industria cinematografica nel
1994 e fino a oggi ha interpretato circa 20 film, dalle
commedie ai film drammatici, la maggior parte di
ambientazione contemporanea ma nessuno della
famosa "categoria III", sesso-e-violenza. Tra i suoi film:
The Golden Girls (Loe Ma, 1995), in cui è un'aspirante
attrice alla metà degli anni Sessanta a Hong Kong;
Love and Sex among the Ruins (Cheung Chi-sing,
1996), nella parte di una lesbica; Once upon a Time in
Triad Society 2 (Cha Chuen-yee, 1996), con Francis
Ng; Walk In (Herman Yau, 1997); Made in Heaven
(Alex Cheung, 1997); Rape Trap (Cheng Wai-man,
1998), in cui interpreta la vittima di uno stupro; Casino
(Billy Tang, 1998), in cui è la moglie del un boss di una
triade di Macao; The Suspect (Ringo Lam, 1998), nella
parte di una giornalista televisiva; Your Place or Mine!
(James Yuen, 1998), in cui è una yuppie in carriera.
Ada Choi capeggia un gruppo di nuove attrici (tra le
quali ricordiamo Shu Qi, Athena Chu, Gigi Leung,
Carman Lee) ancora relativamente poco conosciute al
di fuori dei paesi asiatici ma che si stanno facendo strada,
poiché tra le star femminili di Hong Kong si sta verificando
un ricambio generazionale. Dopo essersi affermata
in televisione, la sua carriera cinematografica ha
cominciato a decollare realmente nel 1995, all'inizio in
ruoli di scarso rilievo ma poi in parti sempre più consistenti.
Il suo aspetto sbarazzino (il viso largo, gli occhi
grandi, una corporatura esile) la rende adatta sia alle
commedie indiavolate che ai film drammatici, come
dimostrano i due film da lei interpretati che presentiamo
a Udine quest'anno. Nel suo paese viene soprannominata
"Riso-con-maiale-ai-ferri" (cha siu fan), un
gioco di parole sul suo nome cantonese. Ha una
mezza dozzina di siti web a lei dedicati.
LAU CHING-WAN
Film in programma: Expect the Unexpected, A Hero
Never Dies, Too Many Ways to Be No. 1.
LAU Ching-wan è nato a Hong Kong il 16 febbraio
1964. Nel 1983 ha frequentato un corso di recitazione
della stazione televisiva RTHK, e l'anno seguente ha
cominciato a comparire sul teleschermo, diventando
famoso per il suo aspetto glaciale. Il suo primo ruolo
cinematografico è stato nel film di John Chiang, Silent
Love, ma non è riuscito veramente a sfondare fino al
1993, quando ha interpretato insieme a Anita Yuen,
C'est La Vie, Mon Cheri,di Derek Yee (UdineIncontri
1998), un grosso successo di cassetta, ottenendo poi
il ruolo di protagonista in Thou Shalt Not Swear di
Wellson Chin. Ha generalmente evitato i ruoli in costume.
L'aspetto maturo e da cattivo di Lau - molto diverso
dal solito aspetto da ragazzino di molte star di Hong
Kong - lo ha reso adatto a recitare sia nelle commedie
che nel film drammatici, e recentemente è passato a
ruoli molto più cupi, come i poliziotti nervosi di Big
Bullet (Benny Chan, 1996), Black Mask (Daniel Lee, 1996), The Longest Nite (Patrick Lau, 1998), i duri professionisti
(un capitano dei vigili del fuoco in Lifeline di
Johnnie To, 1997), oppure uomini qualunque dalle
vicende tragiche (il proprietario di un chiosco cinese
che s'innamora di un'assassina nel film di Patrick
Leung Beyond Hypothermia, 1997).
Finora ha interpretato 55 film - diversi dei quali, in
anni recenti, per la Milkyway Image, la compagnia di
Johnnie To - e sembra che non smetta mai di lavorare;
agenti di Hollywood stanno bussando alla sua porta.
Nell'estate del 1998, subito dopo essere stato ospite a
UdineIncontri, ha sposato l'attrice televisiva Amy
Kwok.
FRANCIS NG
Film in programma: 9413..., Young and Dangerous:
The Prequel, ...Till Death Do Us Part, Too Many Ways
To Be No. 1, Raped by an Angel 2.
Francis NG (Ng Chan-yu) è nato a Hong Kong il 21
dicembre di una trentina d'anni fa. Il suo vero nome
cinese è Ng Chi-keung. Nel 1985 si è diplomato al
corso di recitazione della TVB, e ha subito iniziato a
recitare in film per la televisione, tra cui Everybody
Loves Somebody e The Family Squad. Sebbene sia
comparso in seguito in alcuni film per il cinema (tra cui
Handsome Siblings, 1990), deve aspettare fino al
1992, dopo due commedie televisive di successo,
prima d'ottenere un certo successo sul grande schermo,
a partire dal suo ruolo più strano: la metà maschile
di due folli fratelli siamesi mascio e femmina nel fantasy
di cappa e spada The Bride with White Hair
(Ronny Yu, 1993, UdineIncontri 1998). Da allora in poi,
la maggior parte dei suoi film hanno giocato sulla sua
propensione per i personaggi giovani e inquietanti,
spesso membri delle triadi senza radici, come nei primi
due film della serie Young and Dangerous (1995), i
due film di Cha Chuen-yee della serie Once Upon a
Time in Triad Society (1996), Full Alert di Ringo Lam
(1996), nel quale era protagonista insieme a Lau
Ching-wan, e in Too Many Ways To Be No. 1, di Wai
Kai-fai (1997), sempre al fianco di Lau. Sebbene sia
questa l'immagine popolare che si ha di lui nel cinema
di Hong Kong, ha dimostrato di avere anche un notevole
talento nei ruoli comici. I suoi quattro film presentati
a Udine quest'anno offrono un buon esempio della
sua versatilità: un delinquente di strada in Young and
Dangerous: The Prequel di Andrew Lau; un arguto
libertino in Raped by an Angel 2 di Aman Chang; un
rispettabile avvocato in ...Till Death Do Us Part di
Daniel Lee e un poliziotto dal grilletto facile in 9413...
Quest'ultimo film segna anche il suo debutto dietro la
macchina da presa. Fino ad oggi ha interpretato oltre
40 film, e ha lavorato anche in teatro (Naughty Couple,
1994-95; Free Man Show, 1998).
ANTHONY WONG
Film in programma: The Storm Riders, Beastcops,
The Demon's Baby.
Anthony WONG (Wong Chau-sang) è nato il 2 settembre
del 1961, da genitori anglo-cinesi. Nel 1982 si
è iscritto al corso di recitazione della stazione televisiva
RTHK, e nell'arco di due anni è apparso in 25 serie
televisive. Nel 1985 si è iscritto alla Hong Kong
Academy for Performing Arts per studiare recitazione,
e una volta lasciata l'accademia ha cominciato a lavorare
per la TVB, comparendo in oltre 30 serie televisive.
Pur avendo lavorato nel cinema verso la metà degli
anni Ottanta, è solo a partire dal 1990 che ha iniziato a
concentrarsi sul cinema, ottenendo alla fine una certa
notorietà come protagonista dello scioccante film
"categoria III" del suo amico Herman Yau, The Untold
Story (o Bun Man, 1993), in cui interpretava la parte di
un ristoratore alla Sweeney Todd che prepara focaccine
di “maiale” con carne umana. Sebbene sia un attore
serio, che ha lavorato anche in teatro (recentemente
ha studiato recitazione a Londra) e di recente abbia
recitato in Ordinary People, di Ann Hui (1999) nella
parte di un prete italo-cinese, nel corso degli anni
Novanta Wong si è affermato come lo psicotico più
famoso a Hong Kong, commettendo ogni genere di
nefandezze, dal cannibalismo (Ebola Syndrome,
1996), alla strage (Taxi Hunter, 1993, che è il suo ruolo
preferito), allo stupro (Love to Kill, 1993). Ruoli meno
sanguinari includono i poliziotti anticonvenzionali di
Rock n' Roll Cop (Kirk Wong, 1994) e Beastcops
(Gordon Chan/Dante Lam, 1998), così come il malfattore
di Full Contact di Ringo Lam (1992), Hard-Boiled
di John Woo (1992) e The Heroic Trio di Johnnie To
(1993). Fino a oggi ha interpretato una settantina di
film, e ha lavorato come regista, sceneggiatore e attore
in New Tenant (1995) e in Top Banana Club (1996).
Ha inciso inoltre due CD con il suo gruppo rock, The
Gutter.
DONNIE YEN
Film in programma: Ballistic Kiss.
Donnie YEN (YAN Chi-dan) è nato a Guangzhou
(Canton), in Cina, nel 1964 e si è trasferito a Hong
Kong quando aveva solo pochi mesi. Ha cominciato
prestissimo a studiare arti marziali e pianoforte. A nove
anni si è trasferito a Boston con la famiglia, e lì ha
cominciato a trafficare nel racket delle gang di
Chinatown. La madre lo ha mandato a studiare arti
marziali in Cina, ed è stato addestrato da Jet Li a
Pechino. Verso la metà degli anni Ottanta, mentre tornava
negli Stati Uniti, passando per Hong Kong ha
incontrato il regista di film d'azione Yuen Woo-ping (la
cui sorella era stata studentessa di Yen), che lo ha convinto
a entrare nel cinema, prima recitando nel film in
costume Drunken Tai Chi (1984) e poi nella commedia
d'azione contemporanea The Mismatched Couple
(1985). Yen ha interpretato oltre 25 film sino a oggi, in
diversi dei quali ha lavorato anche come coordinatore
delle scene d'azione; ha prodotto e diretto due di essi:
Legend of the Wolf, 1997; Ballistic Kiss, 1998. I suoi
film più noti, che gli hanno meritato una fama internazionale
tramite la diffusione in video, includono: Tiger
Cage (1988), In the Line of Duty 4 (1989), Tiger Cage
2 (1990), Iron Monkey (1993), Wing Chun (1994), tutti
diretti da Yuen Woo-ping; Dragon Inn (Raymond Lee,
1992), Iron Monkey 2 (Chiu Lo-kong, 1996); e l'horror
movie, divenuto ormai un "cult", Satan Returns (Allun
Lam, 1996), in cui interpreta la parte di un poliziotto
che combatte il delinquente interpretato da Francis Ng.
Ha sconftto il proprio ex maestro, Jet Li, in una notevole
sequenza di combattimento di Once Upon a Time
in China II (1992), ed è comparso inoltre a fianco di
Michelle Yeoh Butterfly & Sword (Peter Mak, 1993),
prima di lavorare nuovamente con lei in Wing Chun. Il
particolare modo di combattere che ha Yen sullo scherno
è teso come l'acciaio e rapido ed esplosivo come un
proiettile, senza spreco di energie. Sua madre, Bow
Sim Mark, è maestra di Tai Chi Chuan e Pa Kwa
Chang. Sua sorella, Yen Chi-ching, è anch'essa campionessa
di arti marziali, pluripremiata alle competizioni
internazionali.
Far East Film