GRANDE E PICCOLO SCHERMO: LA TV COREANA CONQUISTA HONG KONG

L’impatto dei film coreani sulla scena internazionale è ormai sulla bocca di tutti. Ma sta aumentando notevolmente anche l’esportazione di fiction tv coreana. Il Sino Centre di Hong Kong, nel quale in passato si acquistavano fiction giapponese, è ora diventato un centro per l’acquisto di quella coreana. Si tratta di un cambiamento importante. I prodotti televisivi coreani più popolari sono i melodrammi, tra i quali un classico moderno è Autumn Tales, che narra di una ragazza povera che ha una storia d’amore con un ragazzo ricco. Naturalmente, tutto finisce in tragedia. Il dramma è molto toccante, ma è soprattutto efficace nel conquistare il pubblico principale della tv, costituito da impiegate e donne sposate. L’aspetto patinato in stile giapponese lo rende molto appetibile all’estero. La gran parte delle storie sentimentali di successo ricalcano la stessa formula di Autumn Tales, concentrandosi su storie d’amore fra persone appartenenti a mondi diversi. Ne sono esempio All About Eva con Jang Dong-gun (un executive) e Chae Rim (una giornalista televisiva), Romance con Kim Ha-neul (un insegnante) e Kim Jae-yong (una studentessa), Joyful Girl con Jang Hyuck (un giovanotto ricco) e Jang Nara (una ragazza povera), Snowman con Cho Jae-hyun (un poliziotto) e Kong Hyo-jin (una studentessa). Molte sono le ragioni dell’accresciuta popolarità della fiction coreana all’estero. Come per i film coreani, il prezzo rappresenta un fattore molto importante. Negli ultimi anni, il costo dei diritti di distribuzione della fiction giapponese è diventato sempre più elevato, a causa della loro popolarità in Asia negli anni Ottanta e Novanta. Per questo le emittenti televisive hanno dovuto trovare delle alternative. La fiction tv di Hong Kong è considerata di bassa qualità, mentre quella cinese offre solitamente drammi storici, per nulla adatti all’esportazione. I prodotti televisivi coreani sono risultati l’alternativa più idonea, dal momento che somigliano un po’ a quelli giapponesi e sono anche ben realizzati. Anche il successo del cinema coreano ha avuto un ruolo importante. Il pubblico, che ha cominciato a interessarsi agli attori attraverso i film, ha voglia di vederli anche alla televisione: a differenza di molti altri Paesi, i divi coreani appaiono sia al cinema che in tv. Le maggiori emittenti televisive coreane replicano raramente i loro sceneggiati. Ciò significa che se ne devono produrre sia per la programmazione del mattino sia per quella serale, con il risultato che in Corea vengono trasmessi oltre trenta serie a settimana, realizzate non solo dalle varie emittenti televisive ma anche da produttori indipendenti. Questo permette di avere una gran varietà. La popolarità della fiction tv coreana ha avuto inizio a Hong Kong nel 2001, quando Cable TV ha trasmesso il melodramma Autumn Tales. Malgrado un ritmo lento e una recitazione un po’ troppo caricata, questo è stato accolto bene dal pubblico. Così, mentre le due principali emittenti televisive hongkonghesi acquistavano prodotti giapponesi, Cabel TV iniziò a comprare quelli coreani. Ciò, sommato alla crescente popolarità del cinema coreano a Hong Kong, ha dato origine a una specie di “Tempesta Coreana”. A Hong Kong, le storie d’amore coreane sono le più popolari. Visto che le storie romantiche sono il genere più debole alla tv di Hong Kong, i drammi coreani colmano questo vuoto. I prezzi però aumentano con l’accrescersi della popolarità ed è quindi probabile che i prodotti coreani seguiranno la strada dei loro predecessori giapponesi.
Ryan Law