A Bad Summer

International premiere | In Competition | ONLINE
 
Japan, 2025, 115’, Japanese

Directed by: Jojo Hideo
Screenplay: Mukai Kosuke
Cinematography (color): Watanabe Masaki
Editing: Hirai Kenichi
Music: Endo Koji
Producers: Fukase Kazumi, Akiyama Tomonori
Executive Producer: Fujimoto Itaru
Cast: Kitamura Takumi, Pistol Takehara, Ito Marika, Maiguma Katsuya, Kawai Yuumi, Yanai Yumena, Kubota Masataka

Date of First Release in Territory: March 20th, 2025

 

L’estate nei film giapponesi è spesso associata a festival, spettacoli pirotecnici e divertimento, ma alcune pellicole enfatizzano anche gli aspetti negativi di questa stagione. In The Dry Spell di Takahashi Masaya del 2023, per esempio, i funzionari degli acquedotti cittadini vanno in giro a chiudere l’acqua a chi è insolvente, sentendosi accaldati e colpevoli nel caldo soffocante.

Il titolo A Bad Summer di Jojo Hideo promette un’atmosfera di questo genere, ed esordisce con il tacco di una scarpa che schiaccia una cicala morta, l’insetto il cui frinire rumoroso è un simbolo tradizionale dell’estate giapponese, ma anche delle sue irritazioni. Questa prima inquadratura riassume la storia esplosiva del film, che è tratto da un romanzo di Somei Tamehito e racconta di un onesto e timido impiegato dei servizi sociali (Kitamura Takumi) che, cercando di fare la cosa giusta, prende una strada pericolosa. Le complicazioni che ne conseguono si sviluppano con una precisione e una coerenza derivanti più da una profonda comprensione dei personaggi che da colpi di scena superficiali.

Inoltre, nonostante gli eventi siano permeati da un tono da black comedy, quando le emozioni esplodono o scoppia la violenza l’impatto è tanto viscerale quanto il frantumarsi della cicala nel primo piano iniziale. Il regista Jojo si era specializzato in film per adulti prima di realizzare nel 2020 il dramma adolescenziale On the Edge of Their Seats, suo primo lungometraggio mainstream. In A Bad Summer riecheggiano anche le dinamiche sessuali politicamente scorrette del suo dramma sentimentale del 2022, Love Nonetheless, in cui un timido libraio respinge le attenzioni di una liceale sfrontata. Jojo, comunque, percorre le correnti più oscure del film con sicurezza, proprio come ha fatto nel thriller psicologico di quest’anno Welcome to the Village.

Incontriamo per la prima volta l’impiegato Sasaki, in un bagno di sudore, durante una visita a Yamada (Pistol Takehara), un rozzo assistito che sta ricevendo sussidi per un’ernia invalidante, ma che appare sospettosamente in forma. Una collega dagli occhietti penetranti, Miyata (Ito Marika), dice a Sasaki che Yamada sta fingendo e lo incita all’azione. “Siamo un baluardo contro il decadimento morale”, dichiara.

Un decadimento che si manifesta anche all’interno del dipartimento servizi sociali: un altro impiegato, il losco Takano (Maiguma Katsuya), sta facendo pressioni su un’assistita che è una madre single, Aimi Hayashino (Kawai Yuumi), per ottenere da lei rapporti sessuali. Miyata, però, ha capito il gioco di Takano e coinvolge un riluttante Sasaki nel suo tentativo di farlo licenziare. Ma ci sono altre persone a conoscenza di questo scandalo in divenire, tra cui la scaltra Rika (Yanai Yumena), hostess di un club ed ex collega di Aimi, e il suo avido e spietato boss (Kubota Masataka).

Nel frattempo, Sasaki inizia a nutrire un interesse non solo professionale per Aimi e la sua bambina piccola, anche se non per gli stessi motivi di Takano. Le sue intenzioni sembrano pure, e la sospettosa Aimi inizia a vederlo come un tipo perbene e non solo come un altro maschio sfruttatore. Ma la relazione di Sasaki con lei comporta rischi che potrebbero distruggergli la carriera.

Com’era prevedibile, diventa una brutta estate per entrambi quando vengono coinvolti nei subdoli piani del boss e si arriva a un climax che va oltre la sorpresa per diventare sconvolgente; è un azzardo che avrebbe potuto rovinare il film, ma invece l’evoluzione dei vari personaggi si incastra con soddisfacente precisione anche nel pieno del caos, e Jojo vince la sua scommessa.

Kawai Yuumi, che si è affermata rapidamente come una delle migliori giovani attrici giapponesi, cattura perfettamente l’imperscrutabilità che Aimi possiede anche nei confronti di sé stessa, e la sua vulnerabilità, che esprime in modo commovente. Kawai e il resto del cast superlativo contribuiscono a rendere A Bad Summer uno dei migliori film della lunga carriera di Jojo.

 

OSPITI:

 

JOJO Hideo, regista
AKIYAMA Tomonori, produttore


 
Jojo Hideo

Jojo Hideo (n. 1975) ha iniziato a girare film in 8mm quando era uno studente alla Musashino Art University. Nel 2003 ha debuttato come regista con il film pink Ajimishitai Hitozumatachi, per il quale gli è stato conferito il premio Pink Grand Prix per i registi esordienti. I suoi film sono stati presentati in diverse retrospettive e ha ottenuto numerosi riconoscimenti. La sua commedia romantica del 2022, Love Nonetheless, è stata presentata al FEFF24. Al FEFF27 Jojo ha due film in concorso: l’horror/mystery Welcome to the Village e il cupo dramma A Bad Summer.

 

FILMOGRAFIA SELEZIONATA

2008 – Siren X

2008 – The Homeless Is Junior High School Student

2009 – Rinko Eighteen

2012 – AV Idol

2018 – Shinjuku Punch

2022 – Love Nonetheless

2022 – To Be Killed by a High School Girl

2025 – A Bad Summer

2025 – Welcome to the Village


Mark Schilling
Regia: JOJO Hideo
Anno: 2025
Durata: 115'
Stato: Japan
27/04 - 19:30
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
27-04-2025 19:30 27-04-2025 21:25Europe/Rome A Bad Summer Far East Film Festival Teatro Nuovo Giovanni da UdineCEC Udine cec@cecudine.org
Online in Italia per tutta la durata del Festival

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