European Premiere | In Competition
South Korea, 2024, 106’, Korean
Directed by: Yang Woo-seok
Screenplay: Yang Woo-seok
Cinematography (color): Son Won-ho
Production Design: Yang Hong-sam
Editing: Kim Seon-min, Kim Chang-joo
Music: Kim Tae-seong, Kim Yeon-jeong
Producers: Yang Woo-seok, Jeong Jae-won, Song Soo-hyun
Cast: Kim Yun-seok (Ham Mu-ok), Lee Seung-gi (Ham Mun-seok), Kim Sung-ryoung (Jeong-hwa), Kang Han-na (Han Ga-yeon), Park Su-young (Monk Inhaeng), Kim Si-woo (Min-guk), Yun Chae-na (Min-sun)
Date of First Release in Territory: December 11th, 2024
È l’anno 2000, e Ham Mu-ok, proprietario di un leggendario ristorante di ravioli che lo ha reso estremamente ricco, è avvilito. Nonostante tutto il suo successo, nessuna somma di denaro può comprare ciò che desidera di più: un nipote. L’uomo, che è membro dell’ultima linea ereditaria sopravvissuta dell’illustre clan familiare Ham, ha avuto un erede, ma il figlio Mun-seok, con cui non va d’accordo, ha deciso di diventare monaco buddhista. Il fatto che Mun-seok sia una piccola celebrità, ammirato per l’eloquenza con cui predica la fede buddhista, per Mu-ok non è affatto una consolazione.
Poi un giorno, un bambino e una bambina si presentano al ristorante e raccontano la loro storia: dopo che entrambi i loro genitori sono morti in un incidente stradale, la zia, ultima parente loro rimasta, ha confessato che in verità tra lei e loro due non esiste alcun legame di sangue. Rifiutandosi di prenderli con sé, li ha spediti in un orfanotrofio e ha firmato le pratiche per farli adottare all’estero. Confuso, spaventato e in cerca di risposte, il ragazzo, Min-guk, è andato nell’ospedale in cui era nato e lì qualcuno gli ha comunicato il nome del padre biologico: Ham Mun-seok.
Improvvisamente, tutto cambia. Mu-ok, fuori di sé dalla gioia, abbraccia immediatamente i due bambini che rappresentano la sua discendenza. A Mun-seok la notizia viene comunicata in un modo particolarmente plateale, e ora è lui a cercare disperatamente delle risposte. Com’è potuto succedere tutto questo? E cos’è accaduto, esattamente, negli anni prima che diventasse monaco?
Il regista Yang Woo-suk ha iniziato la sua carriera in modo strepitoso, diventando il primo regista coreano a superare la soglia dei dieci milioni di spettatori con il suo film d’esordio. Quel film, The Attorney (FEFF16), vedeva l’attore Song Kang-ho nel ruolo di un avvocato che si scontra con il governo militare autoritario nella Corea degli anni Ottanta. Successivamente, Yang ha realizzato Steel Rain e il suo sequel Steel Rain 2: Summit, due thriller ambientati sullo sfondo delle tensioni geopolitiche tra Corea del Nord e Corea del Sud. L’ultima opera del regista è di scala molto più intima e comica rispetto ai suoi lavori precedenti, ma è ben percepibile il suo affetto per questi personaggi e per le crisi personali che investono le loro vite. Yang è riuscito ancora una volta a ingaggiare nel ruolo principale un attore di primo piano, il talentuoso Kim Yun-seok (The Chaser, Escape from Mogadishu), che ricopre quello che avrebbe potuto essere un ruolo piatto trasformando Mu-ok in un nonno ruvido ma, in fin dei conti, affettuoso e carismatico, che vede la propria vita cambiare completamente davanti ai suoi occhi.
About Family ha una struttura narrativa insolita, in quanto le rivelazioni più drammatiche e i colpi di scena si verificano tutti nella prima metà della narrazione. In un altro film questo potrebbe essere un difetto, ma nella seconda metà siamo ormai talmente coinvolti dai vari personaggi e dalle loro storie che non sono necessari altri colpi di scena. È un film che celebra la famiglia, i rapporti umani e ciò che nella vita ci rende felici. E, in questo caso, è più che sufficiente.
Yang Woo-seok
Yang Woo-seok ha esordito come regista nel 2013 con il suo primo lungometraggio, The Attorney, un successo clamoroso che lo ha reso il primo cineasta coreano a vendere più di dieci milioni di biglietti con la sua opera prima. Il film, interpretato da Song Kang-ho, ha vinto anche un Audience Award (secondo posto) e il Black Dragon Audience Award al FEFF. Il secondo film di Yang, Steel Rain, tratto da un suo fumetto digitale che descriveva le tensioni sulla penisola coreana, ha venduto 4,5 milioni di biglietti e ha dato origine a un sequel, Steel Rain 2: Summit, al quale è seguito il primo dramma familiare del regista, About Family, uscito nel 2024.
FILMOGRAFIA
2013 – The Attorney
2017 – Steel Rain
2020 – Steel Rain 2: Summit
2024 – About Family