Italian Premiere | In Competition
China, 2024, 124’, Mandarin
Directed by: Jiang Jiachen
Screenplay: Wu Tao, Ma Yiran
Cinematography (color): Qian Tiantian
Editing: Yang Hongyu
Art Direction: Meng Xun
Music: Fu Kang
Producers: Wu Tao, Wang Donghui
Executive Producer: Guan Hu
Production Company: iQIYI Inc.
Cast: Li Jiuxiao (Yonggan), Wang Qianyuan (Rock), Yang Haoyu (the father), Liang Chao, Pan Bin-long, Shang Yuxian, Pierre Bourdaud (Sanchez), William Knowles
Date of First Release in Territory: TBA
Nel 2014 la squadra dei Chongqing Dockers fece storia vincendo il primo campionato di football americano in Cina. Il film Clash ricostruisce la storia dei Chongqing Dockers, romanzandola e trasformandola in una dramedy frizzante che, più che raccontare una storia di povertà e riscatto da parte di persone che vivono ai margini della società, si concentra sulla dinamica del rapporto tra i membri della squadra – un gruppo eterogeneo di persone stravaganti. Diretto da Jiang Jiachen, che si era già fatto notare nel 2018 con il film satirico Looking for Lucky, e con la supervisione di Guan Hu, cineasta stagionato che ha il polso del pubblico giovane, il film alterna situazioni divertenti ad altre drammatiche, accompagnandole non solo con panorami spettacolari della città di Chongqing – che grazie alla fotografia di Qian Tiantian, una delle poche donne cinesi direttori di fotografia, ancora una volta si dimostra la città più fotogenica della Cina – ma addirittura con interludi musicali e con una colonna sonora hip hop che contribuisce a creare un’atmosfera di perenne dinamicità.
Il football americano non è uno sport “povero”, tantomeno in Cina, dove i praticanti di questo sport provengono da situazioni socioeconomiche di benessere. Nel film invece il protagonista, Liu Yonggan, è il giovane discendente di una famiglia modesta, che da ottant’anni vende pudding di tofu – un famoso snack della cucina sichuanese – a Shapingba, il quartiere più popolare di Chongqing. Il padre/padrone di Liu Yonggan utilizza il figlio per la consegna a domicilio, e a furia di correre da una parte all’altra della città sin da quando era bambino Liu Yonggan è diventato famoso in zona per essere “fast and furious” ed è denominato Runaway King o Pudding Boy. Quando si imbatte per caso in un allenamento di football americano e vede la pubblicità della Eternity Bowl, il primo campionato cinese di questo sport che promette un premio di un milione di RMB per la squadra vincente, Liu Yonggan decide immediatamente di formare una squadra. Recluta tra le sue conoscenze un gruppo di giocatori improbabili – un atletico trasportatore di merci che è in crisi coniugale, un manager aziendale di mezza età che comincia ad avere problemi di insicurezza sessuale, un piccolo gangster di quartiere, un poliziotto frustrato, ecc. La squadra trova uno sponsor altrettanto improbabile in uno stravagante boss mafioso della zona e comincia ad allenarsi sotto la guida di un giovane coach messicano che apparentemente era un giocatore professionista di football americano in Texas ma che è finito ad insegnare inglese in una scuola elementare di Chongqing. Per curare l’immagine pubblicitaria della squadra viene reclutata una giovane nerd che è ferrata nella comunicazione mediatica.
Al momento di decidere il nome della squadra, poiché secondo la tradizione popolare l’80% della popolazione di Chongqing discende dai trasportatori portuali che in passato lavoravano agli attracchi delle imbarcazioni lungo il fiume Yangzi, il gruppo decide di adottarne orgogliosamente il nome: si chiameranno Chongqing Dockers! Come prevedibile, questo gruppo di sognatori attraverserà momenti di entusiasmo, altri di disperazione, liti e incidenti che caratterizzano molti dei film sul tema dello sport. Il sogno di gloria che sostiene la squadra sembra evaporare più volte, soprattutto quando la determinazione e l’entusiasmo contagioso di Liu Yonggan vacillano di fronte a difficoltà che sembrano diventate insuperabili. Ma l’unione fa la forza, e mentre il ritiro anche di un solo componente può far capitolare tutta la squadra, assieme si diventa invincibili, specialmente con l’aiuto di un miracoloso “rainbow pass”.
La partita finale di campionato contro la squadra professionista di Shanghai, divertente e filmata con notevole maestria, assume proporzioni epiche, e nonostante il risultato sia scontato la tensione rimane alta fino all’ultimo. Il film termina con una dedica che ne riassume la morale: “per quelli che vivono in mezzo alla strada ma guardano le stelle”.
Jjang Jiachen
Jjang Jiachen (n. 1984) è sceneggiatore, regista e montatore. Insegna alla School of Media and Animation della Luxun Academy of Fine Arts. Ha partecipato alla produzione di numerosi film e serie televisive. Nel 2016 è stato selezionato tra i 15 registi più interessanti nel CDFG China Young Directors Support Program.
FILMOGRAFIA SELEZIONATA
2018 – Looking for Lucky
2021 – I’m OK
2024 – Clash