International Festival Premiere | In Competition
Thailand, 2024, 112’, Thai
Directed by: Taweewat Wantha
Screenplay: Sorarat Jirabovornwisut, Palapon Pongpat
Cinematography (color): Sarun Srisingchai
Editing: Saravut Nakajud
Production Design: Sudkate Luancharoen
Music: Terdsak Janpan
Producers: Naritt Yuvaboon, Kanchanapan Meesuwan
Executive Producers: Tracy Ann Maleenont, Vichaya Poolvaraluk, Visarut Poolvaraluk, Surachet Asvarangkulna Ayuthaya, Chatchai Thiamtong
Cast: Nadech Kugimiya, Jelilcha Kapaun, Rattanawadee Wongthong, Kajbhundit Jaidee, Peerakrit Phacharaboonyakiat, Nutthacha Padovan, Arisara Wongchalee, Poramet Noiam
Date of First Release in Territory: October 10th, 2024
Death Whisperer, che è stato presentato al Far East Film Festival nel 2024, si concludeva con la distruzione, da parte del protagonista Yak (Nadech Kugimiya), di tutti i luoghi infestati da uno spettro femminile vestito di nero: un atto di sfida e redenzione dopo la morte della sorella per mano dello spirito maligno. Il sequel, Death Whisperer 2, riprende la narrazione tre anni dopo, con Yak che continua a dare la caccia al fantasma viaggiando attraverso tutto il paese. Se nel primo film l’azione si svolgeva tra la casa e il villaggio, ora il protagonista – affiancato da un gruppo di compagni animati dal rancore – estende la sua ricerca alla giungla, dove si scontrano con centinaia di spiriti, e a un hotel, teatro di un’imboscata ancora più terrificante da parte dell’entità originaria. Grazie a questi elementi, Death Whisperer 2 ha incassato oltre 22,8 milioni di euro al botteghino thailandese, diventando il film di maggiore incasso dell’anno.
Il successo del sequel è in gran parte dovuto a una trama più complessa, incentrata sullo spettro vestito di nero, che non si limita più a infestare la casa del protagonista e perseguitare la sua famiglia e i suoi compaesani: ora la sua longevità ha una storia e lei un legame con un medium che Yak deve individuare ed eliminare. Il forte senso di solidarietà e l’amore familiare che unisce il protagonista ai suoi cari hanno conquistato il pubblico. Si proteggono a vicenda e combattono lo spirito per ritrovare la pace: una sottotrama rara nel genere horror.
Come il suo predecessore, Death Whisperer 2 fonde horror e azione – ma con ancora maggiore intensità. Le battute di caccia e i confronti con il soprannaturale sono ora affrontati individualmente, piuttosto che collettivamente, da ciascun personaggio, e persino Yee (Nutthacha Padovan), la figlia di 10 anni, diventa una cacciatrice di fantasmi. Le interpretazioni di molti dei personaggi principali – dalla sorella maggiore Yard (Jelicha Kapaus) alla giovane Yee – sono caratterizzate da una sorprendente complessità e intensità.
Il regista Taweewat Wantha ritorna con una maestria ancora più affinata in termini di montaggio e scenografia. Il ritmo del film è scandito da stacchi rapidi e improvvisi, che mantengono alta la tensione, soprattutto nelle serrate sequenze di inseguimento. La scenografia resta impressa per l’atmosfera mistica delle scene nella giungla e per l’orrore viscerale degli eventi ambientati nell’hotel. Death Whisperer 2 è uno dei pochi horror thailandesi recenti capaci di offrire un’esperienza spaventosa davvero innovativa.
Taweewat Wantha
Taweewat Wantha ha sviluppato il suo primo cortometraggio, SARS Wars in un lungometraggio nel 2004. Dopo The Sperm (2007) e The Kindergarten (2009), si è dedicato all’horror nel 2013 con Long Weekend. Death Whisperer ha segnato il suo ritorno sulla scena cinematografica, dopo un decennio di assenza. Grazie alla popolarità dei due capitoli della saga, Wantha è ora uno dei registi più richiesti nel panorama thailandese e ha fondato una propria casa di produzione.
FILMOGRAFIA
2004 – SARS Wars
2007 – The Sperm
2009 – The Kindergarten
2013 – Long Weekend
2023 – Death Whisperer
2024 – Death Whisperer 2