European Festival Premiere | In Competition
China, 2024, 156’, Mandarin
Directed by: Chen Sicheng
Screenplay: Chen Sicheng, Christopher MacBride
Novel: Decoded by Mai Jia
Cinematography (color): Cao Yu
Editing: Tang Hongjia
Art Direction: Han Zhong, Ma Xiaofei
Costumes: Chen Dian
Styling: Li Zhou
Music: Lorne Balfe, Kevin Riepl
Sound: Huang Zheng, Zhang Jian
Action: Fu Xiaojie
Visual Effects: Wei Ming, Li Shuai, Cai Meng
Scientific Advice: Zhao Yanfeng
Executive Direction: Zhang Zhe
Producer: Chen Sicheng
Production Companies: As One Pictures (Sh), Beijing Happy Pictures, Media Asia
Cast: Liu Haoran (Rong Jinzhen), John Cusack (Jan Lisiewicz), Chen Daoming (Zheng), Wu Yanzu [Daniel Wu] (Rong Xiaolai/Xiaolili), Yu Feihong (Ye Xiaoning), Chen Sicheng (interviewer), Ren Luyao (Zhai Li/Xiaomei, Rong Jinzhen’s wife), Chen Yusi (Rong Biyu), Wang Yutian (Vasily), Zhou You (Yan Shi), Zhu Zhu (Fan Lili, Jan Liseiwicz’s wife), Cao Cuifen (adult Rong Biyu), Wu Yanshu (older Xiaomei), Xu Huanshan (older Vasily)
Date of First Release in Territory: August 3rd, 2024
Primo film di Chen Sicheng ad essere adattato da un’opera letteraria, Decoded è un film ambizioso in termini sia produttivi che concettuali: scenografie monumentali ed effetti speciali spettacolari incorniciano una storia che parla dei codici utilizzati nello spionaggio tra Paesi in guerra ma, come ha spiegato il regista, anche del codice misterioso che è la vita umana e che ognuno di noi cerca di decifrare come può. Il film, sceneggiato a quattro mani dallo stesso Chen assieme al canadese Christopher MacBride, è tratto dal romanzo dallo stesso titolo scritto da Mai Jia, pubblicato nel 2002 e già adattato nel 2016 in una lunga serie televisiva. La storia, ambientata in Cina tra gli anni Quaranta e Sessanta, è presentata come la biografia di un personaggio storico ma in realtà ruota attorno al personaggio fittizio di Rong Jingzhen, giovane discendente di una famiglia di intellettuali benestanti di Nanchino, che oggi definiremmo “neurodiverso” e che nel film oscilla tra genialità e pazzia.
Educato da uno stravagante tutore austriaco dopo la morte dei genitori, Jingzhen ha imparato a interpretare i sogni ma ha anche un talento innato per la soluzione di complessi calcoli matematici. Nonostante la sua incapacità di relazionarsi in modo normale con gli altri, la sua genialità viene notata prima da un lontano parente che decide di adottarlo, e poi da un personaggio geniale e stravagante, un professore americano di matematica dell’Università di Nanchino, di cui Jingzhen diventa assistente ma anche amico intimo e rivale agli scacchi. Quando, all’arrivo dell’esercito comunista a Nanchino alla fine degli anni Quaranta, il professor Lisiewicz è costretto a tornare negli Stati Uniti, i destini dei due protagonisti prendono strade opposte: uno finisce a lavorare per il governo americano che sostiene Taiwan e l’altro è arruolato nel dipartimento elitario del PCC denominato “701” che è incaricato di decifrare i codici segreti utilizzati dal nemico per la trasmissione di informazioni. Da quel momento la storia diventa non solo quella di due Paesi in conflitto – anche se i riferimenti storico-cronologici sono intenzionalmente vaghi per evitare che il film sia interpretato come un dramma storico – ma anche quella della sfida costante tra due menti acute e determinate, che a distanza di migliaia di chilometri continuano a mettersi reciprocamente alla prova, l’una creando codici sempre più complessi e l’altra decifrandoli. La genialità dei due uomini, tuttavia, si trasforma gradualmente in un’ossessione che rischia di portare entrambi alla rovina…
Decoded è stato paragonato a film occidentali quali Oppenheimer, A Beautiful Mind o The Imitation Game, ma l’importanza dell’esperienza onirica di Jingzhen – il quale ritiene che la soluzione dei codici segreti sia dovuta in egual misura ai calcoli matematici e alle intuizioni che gli arrivano di notte attraverso i sogni – inquadra il film nel genere psicologico. L’importanza della capacità intuitiva e di calcolo posseduta da Jingzhen riprende un tema che Chen Sicheng ha sviluppato anche nel franchising dei film Detective Chinatown, il cui protagonista – anch’esso interpretato da Liu Haoran – è un giovane detective apparentemente nerd che risolve casi incredibilmente complessi. Ma mentre i film di Chinatown sono commedie d’azione con personaggi di genere, in Decoded Liu Haoran interpreta un personaggio tragico e complesso. La scelta di un attore consumato come John Cusack nel ruolo del mentore e successivamente del rivale è stata premiata perché tra i due protagonisti si percepisce una solida simbiosi interpretativa. Nonostante il film sia lungo e richieda una costante attenzione da parte del pubblico per tenere il passo con il percorso psicologico dei protagonisti, Decoded è stato premiato con successo sia dalla critica che al box office, totalizzando incassi per 335 milioni di yuan.
Chen Sicheng
Chen Sicheng (n. 1978), diplomato alla Central Academy of Drama, è un popolare attore televisivo e cinematografico, regista e sceneggiatore. Tra i film da lui interpretati Spring Fever di Lou Ye, Tai Chi Zero di Stephen Fung, e Silent Witness di Fei Xing (FEFF 2014). Ha esordito alla regia nel 2012 con la serie televisiva Beijing Love Story di cui è stato anche lo sceneggiatore e uno dei protagonisti, seguita poi dal film dallo stesso titolo. La sua serie di film Detective Chinatown è uno dei franchising di maggior successo in Cina.
FILMOGRAFIA SELEZIONATA
2014 – Beijing Love Story
2015 – Detective Chinatown
2018 – Detective Chinatown 2
2020 – A Mistery of UFO (segment in omnibus My People, My Homeland)
2021 – Detective Chinatown 3
2022 – Mozart from Space
2024 – Decoded
2025 – Detective Chinatown 1900