Four Trails

International Premiere | Out of Competition 

Hong Kong, 2025, 101’, English/Cantonese

Directed by: Robin Lee
Cinematography (color): Robin Lee, Oliver Chiu
Editing: Robin Lee
Music: Jason Tse
Producer: Ben Lee
Cast: Andre Blumberg, Sarah Pemberton, Stone Tsang, Tom Robertshaw, Salomon Wettstein, Hyun Chan-chung, Law Kai-pong, William Hayward, Nikki Han, Ryan Blair, Mark Agnew, Jacky Leung

Date of First Release in Territory: January 2nd, 2025
 
È opinione comune che Hong Kong sia una giungla di cemento, composta esclusivamente da un’inarrestabile espansione urbana. Invece, gran parte del suo territorio è costituito da natura incontaminata. Hong Kong vanta centinaia di chilometri di sentieri naturalistici ben mantenuti ed è sede di una vivace comunità di escursionisti, cresciuta ulteriormente durante la pandemia di Covid, quando i percorsi di montagna erano considerati i luoghi migliori e probabilmente più sicuri per fare esercizio.

Proprio la passione della città per le attività all’aria aperta ha reso possibile un’ultramaratona come la Hong Kong Four Trails Ultra Challenge. Fondata nel 2012 da Andre Blumberg, tedesco espatriato a Hong Kong, la HK Four Trails fa percorrere ai partecipanti tutti e quattro i principali sentieri montani di Hong Kong, coprendo una distanza totale di ben 298 chilometri e 14.500 metri di dislivello, il tutto in meno di 72 ore. La sfida non prevede premi in denaro né medaglie, ma regala ai partecipanti la gloria personale e il rispetto della comunità dei corridori. Nei suoi 14 anni di storia, solo 104 atleti sono riusciti a completare la gara, rendendo la HK Four Trails una delle ultramaratone più difficili al mondo.

Il videografo sportivo hongkonghese Robin Lee, specializzato nelle attività outdoor, ha filmato per la prima volta la gara nel 2016 per il documentario di 45 minuti Breaking 60: Challenging the Impossible, che raccontava il tentativo dei corridori di ottenere il titolo di “Finisher” completando la corsa in meno di 60 ore. Qualche anno dopo, Blumberg ha invitato Lee a girare un nuovo documentario, questa volta incentrato su chi cercava di completare la gara in meno di 50 ore. Tuttavia Lee ha rifiutato l’idea, scegliendo invece un approccio diverso alla maratona per realizzare un lungometraggio.
Il risultato è Four Trails, un sequel incredibilmente coinvolgente che racconta la gara del 2021, disputata in piena pandemia e aperta esclusivamente ai partecipanti delle edizioni precedenti. Invece di concentrarsi solo sulle difficoltà della corsa, che non necessiterebbero di lunghe spiegazioni, Lee si prende il tempo necessario per approfondire ciò che è realmente in gioco per ciascun atleta. Tra i favoriti ci sono Stone Tsang, Tom Robertshaw e Salomon Wettstein, tutti “Finisher” in edizioni precedenti, ritornati per cercare di migliorare i propri tempi. Ci sono poi Sarah Pemberton, che si cimenta nella maratona per la quarta volta, un’impresa senza precedenti, e Law Kai-pong, che mette alla prova i propri limiti gareggiando a poche settimane da un grave infortunio.

La sfida di portare a termine la corsa potrebbe essere sufficiente per un cortometraggio o per un servizio su un canale sportivo, ma Four Trails deve approfondire il lato umano dei concorrenti per riuscire a tenere il pubblico incollato allo schermo per 100 minuti. Ed è proprio questa prospettiva a conferire tanta forza al colpo di scena del terzo atto del film (meglio evitare di cercare informazioni sulla maratona su Wikipedia se si vuole mantenere la sorpresa). Il difficile compito di costruire una narrazione avvincente è fondamentale per qualsiasi film, ma lo diventa ancora di più quando, come in questo caso, si tratta di selezionare oltre 200 ore di girato. L’elemento umano è probabilmente la chiave del passaparola che ha trasformato il film in un inatteso successo al botteghino; e la nomination di Lee per il miglior montaggio agli Hong Kong Film Awards è più che meritata.

E poi ci sono le immagini. Grazie alla sua profonda conoscenza dei sentieri e alla sua esperienza nella videografia sportiva, Lee e il suo team catturano vedute aeree mozzafiato di Hong Kong e dei suoi percorsi, mostrando scorci poco conosciuti persino dai residenti. Come si suol dire, un montaggio di un solo minuto sul grande schermo può esaltare la bellezza di Hong Kong più di qualsiasi guida turistica di cento pagine. Four Trails non è solo un omaggio alla resilienza degli atleti che sfidano i propri limiti, ma una vera e propria lettera d’amore alla città che ha dato vita a questa gara.


Robin Lee

Nato e cresciuto a Hong Kong, Robin Lee ha lavorato per oltre un decennio come videomaker e regista nel settore degli sport d’avventura, realizzando film sullo sci e altri progetti video per leader del settore. Four Trails è il suo primo lungometraggio.

FILMOGRAFIA

 

2025 – Four Trails


Darcy Paquet
Regia: Robin LEE
Anno: 2025
Durata: 101'
Stato: Hong Kong
25/04 - 18:00
Visionario, Via Asquini 33
25-04-2025 18:00 25-04-2025 19:41Europe/Rome Four Trails Far East Film Festival Visionario, Via Asquini 33CEC Udine cec@cecudine.org

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