Lost Love

Making Waves – Navigators of Hong Kong Cinema
EUROPEAN PREMIERE
In Competition for the White Mulberry Award for First Time Director

Lost Love

t.l. Amore perduto
流水落花 (Lauh Seui Lohk Fa)

Hong Kong, 2022, 92’, Cantonese
Directed by: Ka Sing-fung
Screenplay: Lo Kim-fei, Ka Sing-fung
Photography (color): Szeto Yat-lui
Editing: Emily Leung, Lai Kwun-tung
Production Design: Jean Tsoi
Music: Olivier Cong
Producer: Katherine Lee
Cast: Sammi Cheng (Mei), Alun Luk (Bun), Hedwig Tam (Miss Mok), Sean Wong (Sam), Leona Li (Ching), Ng Tsz-kiu (Fleur), Matt Jiu (Ming), Tsui Ka-him (Ka-long), Maya Tsang (Ka-hei), Gordon Lau (Hang), Wong Tsz-hin (Toh), Jo Koo (school bus driver), Wong Wai-kwan (shopkeeper), Rachel Leung (Sam’s mother)

Date of First Release in Territory: March 2nd, 2023 

Lost Love, opera prima di Ka Sing-fung, si iscrive nel solco dei film di coscienza sociale realizzati dai registi emergenti. Sulle orme di drammi intimisti come il celebre Still Human del 2018, il film di Ka guarda alla vita di una coppia che affronta il dolore e aderisce a un  programma di affido familiare.
Sammi Cheng interpreta Mei, che con il marito Bun (Alan Luk), decide di prendere in affidamento un bambino dopo la morte del figlioletto di 3 anni, Toh. Oltre al fatto che sono previste sovvenzioni per i genitori affidatari, tutti dicono che portare un nuovo bambino in casa possa anche contribuire a colmare il doloroso vuoto che si è creato nelle loro esistenze. Bun, da parte sua, vorrebbe fare un altro tentativo per generare un figlio loro, ma Mei è fermamente contraria visti i problemi di salute che hanno colpito Toh.
Poco dopo avere ricevuto il via libera da un’assistente sociale e avere accolto un ragazzino nella loro tranquilla casa semi-rurale, Mei e Bun scoprono che l’affidamento di un bambino non è così semplice. I modi schietti e ostinati di Mei nel trattare il bambino possono essere d’aiuto ma anche acuire le tensioni, e a causa della sua situazione familiare il ragazzino viene preso in giro a scuola. Quando la madre biologica rintraccia il figlio, le autorità lo portano via in fretta e trovano un altro bambino per loro. Alla fine, sono diversi i bambini che vanno e vengono e sorgono sempre nuove sfide. Il tentativo di adozione di uno dei bambini solleva ostacoli burocratici insormontabili, e Mei e Bun si allontanano emotivamente fino a quando la loro non diventa una mera coabitazione. Nonostante tutto, però, l’esperienza di accogliere dei bambini nella loro vita li aiuta a crescere come genitori, e forse anche a fare i conti con la perdita di Toh. 
Lost Love si fa subito notare per il suo argomento non comune: l’affidamento e l’adozione sono temi di cui si parla raramente a Hong Kong, e  vengono spesso associati a visioni o miti negativi nella società. Ka Sing-fung però, invece che insistere su questioni sociali, si concentra sui componenti della famiglia affidataria: le relazioni familiari, i ruoli genitoriali, la reazione alla perdita di un figlio e l’impatto che un passato difficile può avere sullo sviluppo di un bambino. Ka coglie la situazione di Lost Love con un approccio osservativo stabile, lasciando che il pubblico si goda i momenti di serenità, di vicinanza e quelli di crepacuore senza sottolineare nulla fino alla fine. Gli spettatori sono liberi di elaborare il proprio pensiero sulle strategie adattative messe in campo dai genitori, per esempio con l’utilizzo da parte di Ka di sottili indizi come il posizionamento delle foto dei bambini. L’uso delicato di immagini ripetitive – immagini di un corso d’acqua, la presenza costante di bevande fredde e dolciumi ghiacciati – dà respiro al film e segna lo scorrere del tempo del racconto, che copre un periodo ultradecennale.  
Nei panni di Mei, Sammi Cheng si esibisce in un’interpretazione decisamente poco glamour, in netto contrasto con le produzioni appariscenti per le quali la diva è famosa. Anche se lo star power di Cheng da solo sarebbe bastato a dare un forte impulso a questo film a basso budget, i consensi raccolti – tra cui il premio per la migliore attrice agli Hong Kong Film Critics Society Awards – hanno fatto sì che la sua interpretazione di qualità diventasse un argomento fondamentale quando il film è uscito in sala. 
Il racconto pacato ed equilibrato che il regista fa dell’affidamento e della vita domestica di due persone che intraprendono questo percorso è agli antipodi del frenetico trambusto più comune nel cinema di Hong Kong, ma può riservare piacevoli sorprese a chi si lasci coinvolgere dal suo sensibile ritratto.  

 

Ka Sing-fung

L’ex giornalista Ka Sing-fung ha scritto e diretto diversi cortometraggi, tra cui il documentario The Art of Cantonese-style Congee (2017) e A Bird Goes By (2019), che ha partecipato al Fresh Wave International Short Film Festival. Nel 2019 il progetto di Lost Love, il suo primo lungometraggio di cui, oltre che regista, è anche co-sceneggiatore, è stato selezionato per la sesta edizione della First Feature Film Initiative – Professional Group, e ha ottenuto un finanziamento di 8 milioni di HK$ (1,01 milioni di US$) dal Fondo per lo Sviluppo Cinematografico del governo di Hong Kong. Lost Love è stato completato nel 2022.

FILMOGRAFIA

2022 – Lost Love

 
 
Tim Youngs
Regia: KA Sing-fung
Anno: 2022
Durata: 92'
Stato: Hong Kong
28/04 - 19:30
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
28-04-2023 19:30 28-04-2023 21:02Europe/Rome Lost Love Far East Film Festival Teatro Nuovo Giovanni da UdineCEC Udine cec@cecudine.org

Photogallery