Yokai and Other Monsters: From Asian Folklore to Cinema | Out of Competition
Philippines, 2016, 84’, Filipino
Directed by: Prime Cruz
Screenplay: Jen Chuaunsu, Prime Cruz
Cinematography (color): Tey Clamor
Editing: Galileo Te
Production Design: Nestor Abrogena
Music: Bryan Dumaguina
Sound: Mikko Quizon, Jason Conanan
Producer: Jun Robles Lana
Executive Producer: Perci Intalan
Cast: Ryza Cenon, Martin Del Rosario, Vangie Labalan, Cholo Baretto, Gabby Padilla
Date of First Release in Territory: October 15th, 2016
È inquietante scrivere di un film come The Woman in Unit 23B quasi un decennio dopo la sua uscita proprio nel periodo in cui ebbe inizio il sanguinoso regime dell’ex presidente filippino Rodrigo Duterte. Al momento della stesura di questo articolo, Duterte è sotto processo presso la Corte Penale Internazionale con l’accusa di crimini contro l’umanità, tra cui omicidio, tortura e stupro, commessi durante la sua amministrazione tra il 2016 e il 2019. La sua spietata guerra alla droga ha mietuto qualcosa come 12.000 vittime, massacrate brutalmente, molte delle quali crivellate di colpi in strada e lasciate a morire. In The Woman in Unit 23B, le vittime di Jewel (Ryza Cenon) vengono fatte passare per vittime della guerra alla droga, giustiziate extragiudizialmente con cartelli posti sopra i loro corpi con la scritta “Pusher ako, wag tularan” (“Sono uno spacciatore, non fate come me”), una pratica diffusa tra i carnefici per giustificare i loro atti di giustizia sommaria.
Ma Jewel non è un’assassina a sangue freddo. È una manananggal, una creatura appartenente a una categoria degli esseri vampireschi noti come aswang i cui corpi si dividono a metà e che di notte si trasformano in mostri con ali da pipistrello, e volano in cerca di prede (tradizionalmente donne incinte, dalle quali la manananggal succhia il feto attraverso una lingua simile a una proboscide). Jewel sceglie attentamente le sue vittime: feccia, egoisti e predatori che meritano di morire. La manananggal è diventata una figura popolare nella mitologia urbana, alimentando il sensazionalismo dei tabloid, che terrorizzano gli uomini e mettono in allarme le donne. Eppure, nonostante i piaceri carnali che la sua natura mostruosa le impone, Jewel è sola e cerca disperatamente il contatto umano. Questa sua esigenza trova risposta nell’arrivo di un’altra anima solitaria, Nico (Martin Del Rosario), che si trasferisce nel suo stesso complesso residenziale. Tra i due si sviluppa un legame ambiguo, che oscilla pericolosamente tra una possibile relazione preda-predatore e un’affinità profonda.
Il condominio in cui si svolge The Woman in Unit 23B diventa il microcosmo del mito della manananggal come terrore urbano. Si sentono ali sbattere nel buio, la gente fugge in preda al panico e, quando viene rinvenuto un cadavere, iniziano a circolare voci sull’entità soprannaturale responsabile. Il film sovverte consapevolmente molti cliché legati alla manananggal ricorrenti nei film horror filippini degli anni Novanta, in cui questa creatura rappresentava una versione abietta del mostruoso femminile. Qui, invece, le trasformazioni di Jewel sono profondamente sessualizzate: il suo desiderio di carne si trasfigura in desiderio sensuale, represso e celato per timore di essere smascherata. The Woman in Unit 23B bene illustra le complessità della condizione femminile nelle Filippine sotto la costante minaccia di un leader misogino che ha ripetutamente svilito i diritti umani e una volta ha persino ordinato alla polizia di sparare alle ribelli direttamente nella vagina.
Prime Cruz
Celebre per i suoi film dal ritmo lento, Prime Cruz si è fatto conoscere nel 2015 con il lungometraggio Sleepless. Il film è valso a Cruz il premio come miglior regista al QCinema International Film Festival del 2015, oltre al premio per il miglior film al NETPAC. Cruz ha utilizzato questa cifra stilistica anche nelle sue opere successive, come il film di genere The Woman in Unit 23B e il dramma sentimentale sulla disabilità Once More with Feelings. I suoi film sono stati presentati in vari festival cinematografici internazionali.
FILMOGRAFIA SELEZIONATA
2015 – Sleepless
2016 – The Woman in Unit 23B
2017 – Can We Still Be Friends?
2019 – Once More With Feelings
2021 – The Other Wife
2023 – Death by Desire
2024 – GG (Good Game)
Don Jaucian