È nata la Festival&Cinema Card: una tessera fedeltà di durata annuale rivolta agli accreditati e ai fedeli frequentatori delle seguenti iniziative: èStoria Film Festival (Gorizia), Far East Film Festival (Udine), Festival I Mille Occhi (Trieste), Premio Sergio Amidei (Gorizia), Le Giornate del Cinema Muto (Pordenone), Le Giornate della Luce (Spilimbergo), Piccolo Festival dell’Animazione, Festival del Cinema Ibero – Latino Americano (Trieste), ShorTS International Film Festival (Trieste), Trieste Science+Fiction Festival (Trieste), Le Voci dell’Inchiesta (Pordenone).
Il Trieste Film Festival, che si aprirà il 21 gennaio, è il trampolino di lancio ufficiale della card: verrà infatti stampata e consegnata gratuitamente a chi si accredita adesso, offrendo lo sconto del 10% sul costo dell’accredito e dei gadget per i festival regionali a pagamento. Per le manifestazioni non a pagamento, invece, permetterà accessi in via prioritaria a eventi a numero chiuso e/o su prenotazione e sconti sui gadget.
La Festival&Cinema Card ha anche un valore simbolico: i maggiori Enti di Cultura Cinematografica regionale intendono, con quest’iniziativa, rafforzare l’idea di un percorso comune volto a promuovere l’evento di Gorizia e Nova Gorica Capitali Europee della Cultura 2025, un impegno che riguarda tutta la Regione e non solo le due città protagoniste.
Infine, e non meno importante, per le sale cinematografiche regionali connesse agli Enti di cultura cinema che organizzano festival come Ariston (Trieste), Visionario (Udine), Sociale di Gemona del Friuli (Udine), Cinemazero (Pordenone), Kinemax (Gorizia e Monfalcone) i detentori della card avranno il biglietto ridotto o comunque una scontistica già applicata ai soci delle associazioni che gestiscono le rispettive sale. La Card darà infatti diritto alla scontistica nelle sale cinematografiche regionali in base alla provincia di residenza. Ad esempio lo spettatore che risiede fuori provincia di Udine otterrà lo sconto al Visionario per incentivare la mobilità regionale stessa nella fruizione dell’offerta cinematografica.