Somai Shinji e Suo Masayuki: alla riscoperta di due maestri giapponesi

Tanto Somai Shinji quanto Suo Masayuki hanno realizzato film commerciali di successo. Il più grande successo di Somai al botteghino è stato Sailor Suit and Machine Gun, del 1981, mentre quello di Suo è Shall We Dance?, del 1996. I due registi si sono meritati anche un bel po’ di premi e riconoscimenti, sia nazionali che internazionali.

Entrambi, però, hanno iniziato la loro carriera proprio mentre, negli anni Ottanta, l’industria del cinema giapponese stava attraversando un periodo buio, e sono stati messi in secondo piano quando i film di registi emersi con la New Wave giapponese degli anni Novanta, come Kitano Takeshi, Kurosawa Kiyoshi e Miike Takashi, erano considerati più audaci e moderni.

Somai però è sempre stato apprezzato, prima dalla critica giapponese e ora in tutto il mondo, per l’audacia stilistica dei suoi caratteristici piani-sequenza e per aver elevato situazioni familiari di genere a livelli mitopoietici, molto lontani dal solito. L’undicenne protagonista di Moving (1993) non solo scappa dalla mamma e dal papà che stanno divorziando, ma subisce anche una trasfigurazione spirituale nel corso di una notte movimentata e sorprendente.

Invece, le commedie di Suo ambientate nei cantucci più strani della vita giapponese, come il soffocante club universitario di sumo in Sumo Do, Sumo Don’t (1992) o la fatiscente scuola di ballo di Shall We Dance?, hanno fascino e sentimento da vendere, pur strappando risate con gag intelligenti e anticonformiste e tempi comici impeccabili.

In modi molto diversi, il lavoro di questi due registi esemplifica il tema della retrospettiva di quest’anno, che mira a portare al pubblico del FEFF di Udine ottimi film asiatici degli anni Ottanta e Novanta. Alcuni sono come certi lati B di vecchi dischi a 45 giri, un tempo ignorati, ma ora giustamente celebrati come classici. Altri invece sono i lati A di successi conosciuti da tutti, in versioni perfettamente restaurate.


Se avessimo programmato il festival nel 1984 o nel 1994 invece che nel 2024, questi film sarebbero stati tutti nella line-up. Come sarebbe stato il FEFF di Udine prima che esistesse il FEFF di Udine? Guardate i film di Somai e Suo e lo scoprirete.

 

Mark Schilling