800 Two-Lap Runners

A/B side VIBES. Greatest Hits from ‘80s & ‘90s

800 Two-Lap Runners 

t.l. I due corridori degli 800 metri piani

Japan, 1994, 110’, Japanese
Directed by: Hiroki Ryuichi
Screenplay: Kato Masato
Photography (color): Kayano Naoki 
Editing: Suzuki Kan
Art Direction: Yamazaki Teru 
Music: Tomita Motohiro 
Producers: Yoshiwara Isao, Inami Munetaka, Tanaka Michi, Okada Yu
Cast: Matsuoka Shunsuke, Eugene Nomura, Arimura Tsugumi, Kawai Miwako, Shiraishi Reiko, Hakamada Yoshihiko

Date of First Release in Territory: July 9th, 1994

In Giappone i film di formazione sono un genere importante, e al loro interno un grande tema è l’amore adolescenziale, ma le espressioni di questo amore raramente vanno oltre le candide dichiarazioni di affetto. 
Tratto da un romanzo di Kawashima Makoto su due atleti liceali che diventano rivali sia nello sport che nella vita amorosa, 800 Two-Lap Runners di Hiroki Ryuichi rompe con le convenzioni dei seishun eiga (“film sugli adolescenti”) e i suoi personaggi vanno a letto gli uni con gli altri con una certa regolarità. 
Hiroki, già regista esperto di film erotici quando realizzò 800 Two-Lap Runners, il suo primo lungometraggio fuori dal genere, nel 1994, era perfettamente qualificato per portare sullo schermo un romanzo ad alto tasso di sessualità come quello di Kawashima. 
Malgrado la scena di apertura, con un ragazzo che mentre fa sesso con una ragazza nel ripostiglio di una palestra viene bruscamente interrotto dall’inizio della lezione di ginnastica di una classe femminile, il film non è una commedia adolescenziale a base di sesso. Il ragazzo, che si chiama Nakazawa Ryuji (Eugene Nomura), ed è bello muscoloso, si unisce alla squadra di atletica su esortazione del preside – e al fine di evitare una punizione per l’incidente dello sgabuzzino. Lì scopre di avere un talento naturale per gli 800 metri piani, cosa che incrementa la sua già consistente autostima, oltre che la sua arroganza. 
Subito dopo incontriamo Hirose Kenji (Matsuoka Shunsuke), un ragazzo che corre gli 800 metri piani in un altro liceo e che è ossessionato dal ricordo di Aihara (Hakamada Yoshihiko), uno studente dell’ultimo anno di liceo, membro della sua squadra, che si è suicidato. In un breve flashback vediamo che Aihara era l’idolo e l’amante di Kenji. 
Al contrario di Ryuji, che è il riottoso figlio di un membro della yakuza, Kenji è un ragazzo serio che ha studiato in profondità il suo sport. Trova un’anima gemella in Yamaguchi Kyoko (Kawai Miwako), che era la ragazza di Aihara, ed è altrettanto ossessionata dalla corsa e dal ragazzo suicida. Nao (Shiraishi Reiko), l’impertinente sorella minore di Kenji, lo avverte che Kyoko ha la fama di una che va a letto con tutti, ma questo non scoraggia Kenji dal tentare di fare l’amore con lei, senza però riuscirci.
Intanto, Ryuji si invaghisce di Ida Shoko (Arimura Tsugumi), una specialista della corsa a ostacoli. Quando lei confessa che un tipo che le piace è un amante pessimo, Ryuji le dice che può continuare la relazione con l’altro ma “la parte sessuale lasciala a me”. 
In un campo di addestramento di atletica leggera per nuovi atleti liceali, Ryuji, Kenji, Kyoko, Shoko e Nao familiarizzano. I due ragazzi si sfidano sulla pista da corsa e poi in camera da letto, con le ragazze che conducono quasi sempre il gioco. Shoko finisce a letto con Kenji, e vede in lui la stessa agguerrita competitività che motiva lei. Nao invece cerca di sedurre Ryuji, ma lui non riesce a superare la forte somiglianza della ragazza con il fratello.
Il film gioca a questo romantico girotondo più per mostrare il carattere dei protagonisti che per solleticare lo spettatore, con la macchina da presa di Hiroki che osserva tutto da una certa distanza o si insinua con discrezione, attraverso quel tipo di movimenti fluttuanti che diventeranno il marchio di fabbrica del regista. Allo stesso tempo, la storia sovverte le aspettative: Ryuji, che si è autodefinito “amante del sesso”, perde contro Kenji, il quale finisce a letto sia con Kyoko che con Shoko. 
Anche se i personaggi dicono la cruda verità su se stessi e gli altri (le ragazze più dei ragazzi) non ci sono rivelazioni o risvegli drammatici e, mentre celebra la libertà e il vigore della giovinezza, il film parla anche di dolore, perdita e rimpianto. 
La colonna sonora pop, che diventerà un altro tratto distintivo di Hiroki, cattura in modo evocativo l’atmosfera dolceamara del film. Il classico R&B di Doris Troy Just One Look, un’ode incondizionata all’amore a prima vista, fa da sottofondo quando Ryuji compie il primo, trionfante giro della pista da atletica del liceo. Ma quel primo sguardo, come lui è destinato a scoprire, può condurre a una delusione d’amore – e vincere non è sempre facile. 

 

Hiroki Ryuichi

Hiroki Ryuichi (n. 1955) viene dall’industria dei film pink. Nel 1994 800 Two-Lap Runners lo ha fatto conoscere a livello internazionale. Hiroki è noto soprattutto per i suoi film che hanno per protagoniste donne emarginate, come Vibrator (2003), It’s Only Talk (2005) e Your Friend (2008); il suo primo grande successo commerciale è stato il melodramma ospedaliero April Bride (2009). Continua ad alternare lavori commerciali a progetti più personali, come Side Job. (2017, presente al FEFF 2018). Quest’anno il FEFF presenta 800 Two-Lap Runners, il dramma sulla reincarnazione Phases of the Moon e la storia sentimentale nell’ambiente sadomaso You’ve Got a Friend.

 

FILMOGRAFIA SELEZIONATA
 
1994 – 800 Two-Lap Runners
2003 – Vibrator
2008 – Your Friend
2009 – April Bride
2010 – The Lightning Tree
2015 – Kabukicho Love Hotel
2017 – Side Job
2021 – Ride or Die
2022 – Noise
2022 – You’ve Got a Friend
2023 – Phases of the Moon

 

 

 
Mark Schilling
Regia: HIROKI Ryuichi
Anno: 1994
Durata: 101'
Stato: Japan
27/04 - 15:40
Visionario, Via Asquini 33
27-04-2023 15:40 27-04-2023 17:31Europe/Rome 800 Two-Lap Runners Far East Film Festival Visionario, Via Asquini 33CEC Udine cec@cecudine.org

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