A Light Never Goes Out

Making Waves – Navigators of Hong Kong Cinema
ITALIAN PREMIERE

In Competition for the White Mulberry Award for First Time Director

A Light Never Goes Out

t.l. Una luce non si spegne mai
燈火闌珊 (Deng Fo Lan Shan)

Hong Kong, 2022, 103’, Cantonese
Directed by: Anastasia Tsang
Screenplay: Anastasia Tsang, Tsoi So-man
Photography (color): Leung Ming-kai
Editing: Nose Chan
Production Design: Alex Mok
Music: Lam Kwan-fai, Julian Chan
Producer: Saville Chan
Cast: Sylvia Chang (Heung), Simon Yam (Bill), Henick Chou (Leo), Cecilia Choi (Prism), Shing Mak (Roy), Alma Kwok (Young Heung), Jacky Tong (Young Bill), Ben Yuen (Master Wong), Mimi Kung (Millie) 

Date of First Release in Territory: April 13th, 2023 

 

Nella cultura cinese, l’insegna di un negozio è tutto. Se l’insegna di un negozio cede, anche il negozio affonda. A Hong Kong, nel periodo di massima prosperità, migliaia di insegne al neon erano appese sulle strade, tanto da diventare per tutto il mondo l’icona imprescindibile della città. Tuttavia, nel 2013 il governo ha promulgato una legge che vietava i neon non autorizzati, adducendo problemi di sicurezza. I negozi che non potevano permettersi di aderire al nuovo codice di sicurezza hanno dovuto rimuovere le loro insegne e le autorità hanno dissuaso i negozi dall’installazione di nuovi neon, accumulando lungaggini burocratiche e complicate procedure di concessione. Di conseguenza, con il crollo della domanda è diminuito drasticamente anche il numero di artigiani che le realizzavano e le insegne restanti vengono ora sostituite a poco a poco dalla tecnologia LED a risparmio energetico.
Realizzato nell’ambito del tanto decantato progetto First Feature Film Initiative del governo di Hong Kong, A Light Never Goes Out è un omaggio della sceneggiatrice e regista Anastasia Tsang a questi simboli di Hong Kong che stanno scomparendo. La mitica Sylvia Chang interpreta Heung, vedova dell’ex fabbricante di insegne al neon Bill (Simon Yam), che dopo la morte del marito scopre che Bill non solo aveva rilanciato segretamente la sua produzione di neon ma aveva persino preso il giovane disoccupato Leo (Henrick Chou) come apprendista, per portare avanti la tradizione. Quando Leo le confida che, prima di morire, Bill stava cercando di ricostruire una delle sue vecchie insegne, Heung decide di esaudire l’ultimo desiderio del marito e ricostruirla, malgrado le obiezioni della figlia Prism (Cecilia Choi), che vorrebbe emigrare in Australia, dove afferma che potrà lavorare con maggiore libertà creativa.  
Sebbene A Light Never Goes Out voglia essere un affettuoso e delicato tributo alle insegne al neon e a coloro che le realizzavano, è difficile non provare malinconia per il senso di perdita che pesa sul film. Tsang si trattiene dal mostrare i suoi personaggi che rimpiangono esplicitamente i bei tempi andati, ma il film è comunque un triste ricordo di cose che Hong Kong ha perso nel corso del tempo. Questo è particolarmente impressionante nel montaggio quando Tsang mette a confronto riprese d’archivio di vecchie strade illuminate dai neon e le immagini delle strade senza insegne della Hong Kong odierna. A Light Never Goes Out è quindi anche l’omaggio, realizzato splendidamente, a un vecchio simbolo di Hong Kong. Considerando il budget limitato di Tsang, colpisce particolarmente la fedele riproduzione di autentiche e classiche insegne al neon. Lo sforzo meticoloso di Tsang nel mostrare cosa comporta piegare i tubi al neon, anche in termini di rischi per la sicurezza, aiuta gli spettatori ad apprezzare ulteriormente il sangue e il sudore versati nel loro lavoro dai maestri delle insegne.
A Light Never Goes Out poteva funzionare abbastanza bene come film sentimentale su un artigianato morente, ma Tsang ha ben chiaro che per gli hongkonghesi le insegne al neon erano molto più che semplici luci che illuminavano le strade; rappresentavano il periodo aureo in cui Hong Kong era fonte d’ispirazione per tutto il mondo. In cinese si dice che un luogo prospero è rappresentato dall’immagine di luci scintillanti che si irradiano da migliaia di case. Cosa significa allora quando le strade di Hong Kong non sono più illuminate da quei segni di prosperità? Tsang conclude il film con una nota di speranza, perché questi elementi sopravvivranno finché ci saranno ancora persone disposte a realizzarli, ma queste stesse persone saranno ancora necessarie tra qualche anno? D’altra parte, anche se non possiamo opporci allo spegnersi delle luci, è confortante sapere che Tsang è riuscita con successo a immortalarle nel film. 

 

Anastasia Tsang

Prima di passare alla regia, Anastasia Tsang ha lavorato nella distribuzione cinematografica e mediatica. Dopo svariati cortometraggi – tra i quali un episodio del film antologico Naked Human Nature – ha collaborato alla sceneggiatura di diverse fiction per la rete televisiva locale Viu TV, come Afterlife Firm e Till Death Do Us Part, nonché al film A Journey of Happiness (2019). A Light Never Goes Out, il suo primo lungometraggio di fiction, è uno dei progetti che sono stati selezionati per la quinta edizione della First Feature Film Initiative.    

FILMOGRAFIA

2022 – A Light Never Goes Out 

 
 
Kevin Ma
Regia: Anastasia TSANG
Anno: 2022
Durata: 103'
Stato: Hong Kong
24/04 - 14:30
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
24-04-2023 14:30 24-04-2023 16:13 Europe/Rome A Light Never Goes Out Far East Film Festival Teatro Nuovo Giovanni da UdineCEC Udine cec@cecudine.org
ONLINE in Italia dalle 20:00 alle 23:59 di mercoledì 26 aprile 2023

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