EUROPEAN PREMIERE
In Competition for the Mulberry Award for Best Screenplay
Day Off
t.l. Un giorno libero
本日公休 (Ben Ri Gong Xiu)
Taiwan, 2023, 105’, Mandarin, Taiwanese
Directed by: Fu Tien-yu
Screenplay: Fu Tien-yu
Photography (color): Chang Zhih-teng
Editing: Ian Lin
Production Design: Wang Chih-chen, You Li-wun
Music: Baby-C, Cho Chi-jou, Jen Yu-yen
Producers: Wu Nien-jen, Dennis Wu, Zichi Kuo, Cheng Nien-Hsiang
Cast: Lu Hsiao-fen (A-Rui), Chen Li-chuan (Fu Meng-po), Beatrice Fong (Zhou Jia-ling), Annie Chen (Zhou Jia-xin), Shih Ming-shuai (Zhou Jia-nan), Kang Yuan (Xin’s boyfriend), Chien Hung (Xiao Ting), Chen Bo-lin (Young Farmer), Austin Lin (Andy)
Date of First Release in Territory: March 3rd, 2023
In Day Off, uno dei personaggi del film a un certo punto dichiara che fare l’acconciatrice per uomo è molto meglio, perché i maschi sono inspiegabilmente fedeli alle proprie parrucchiere. Non posso parlare per altre persone, ma avendo la stessa parrucchiera da oltre dieci anni posso dire che, almeno nel mio caso, questa affermazione è vera. Comunque, per quanto gentile sia la mia parrucchiera, tutti dovrebbero sognare di averne una come A-Rui, la protagonista di Day Off, che è una vera santa. La regista Fu Tien-yu fa del film un’ode buffa e toccante alla propria madre, cui il personaggio di A-Rui è ispirato, e la storia è il tributo a una donna normale che attraverso piccoli gesti di gentilezza quotidiana si rivela straordinaria.
A-Rui gestisce il suo piccolo salone di quartiere a Taichung da oltre 40 anni e nel tempo si è fatta una clientela talmente fedele che è lei stessa a chiamare i suoi clienti per avvertirli quando è ora di rifare il taglio dei capelli. È rispettosa dei suoi clienti quando capisce che non vogliono parlare e, siccome tutti sono abitanti del quartiere, possono contare gli uni sugli altri per qualunque favore. Invece, i tre figli di A-Rui, ormai adulti, hanno ben poco tempo per preoccuparsi della loro madre: Xin (Annie Chen) lavora come assistente costumista e truccatrice per la pubblicità, Ling (Beatrice Fong) fa la parrucchiera per esigenti donne di città e il figlio maggiore, Nan (Shih Ming-shuai) è il tipico figlio intraprendente le cui idee sembrano non decollare mai. Con un piccolo riferimento a Viaggio a Tokyo di Ozu, l’amorevole figlio che A-Rui vorrebbe avere è l’ex marito di Ling, Chuan (Fu Meng-po), che fa regolarmente visita ad A-Rui portandole anche il nipotino.
La famiglia entra un po’ in agitazione quando Xin, che è venuta a sorpresa a trovare la madre, trova il salone chiuso: senza dire nulla ai suoi figli, A-Rui ha preso la sua vecchia auto ed è andata fuori città per tagliare i capelli a un cliente di vecchia data che è troppo malato per venire al salone. Day Off è un film delizioso e piacevole su persone che hanno trascorso la loro intera esistenza a perfezionare il proprio lavoro, proprio come A-Rui ha dedicato la sua vita a fare la parrucchiera. Queste persone ai vecchi tempi erano numerose, ma stanno sparendo a poco a poco in un’epoca che non si basa sul lavoro fisso e offre un’ampia scelta di carriere, soprattutto quando sempre più giovani lasciano la campagna per la grande città. Nella scena più toccante del film, A-Rui descrive con disinvoltura come ha condiviso un’amicizia lunga una vita con il suo cliente nonostante i due si siano scambiati nel corso degli anni sì e no un centinaio di frasi.
È una scena che funziona benissimo grazie all’attrice Lu Hsiao-fen, tornata sullo schermo dopo oltre 20 anni, che infonde al personaggio di A-Rui un’enorme gentilezza e umanità, rendendolo il vero cuore e l’anima del film. Anche senza l’esibizione di grandi momenti emotivi, Lu guida il film con tranquilla dignità mentre A-Rui si trasforma da pantofolaia in donna avventurosa. Il suo è un ritorno in grande stile che qualunque attore anziano spererebbe di avere.
La cosa più bella di Day Off è che si tratta di un film che premia la gentilezza e dice al pubblico che la bontà che ora trasmettiamo sarà alla fine ripagata. Sembrerà un cliché definire questo film appagante, ma sono molto poche le storie che, come Day Off, ridanno fede nella gentilezza degli estranei oltre che dei propri vicini. Diventando vecchio e sempre meno esigente con i miei capelli, sono stato tentato di andare in uno dei quei locali da taglio di capelli espresso menzionaie nel film, ma Day Off non mi ha insegnato solo il valore di essere un buon vicino di casa: anche quello di essere un cliente leale.
Fu Tien-yu
Fu Tien-yu ha iniziato la propria carriera creativa come scrittrice, dopo di che, dietro incoraggiamento del regista Wu Nien-jen, ha iniziato a scrivere sceneggiature. Nel 2009 ha esordito alla regia con Somewhere I Have Never Travelled, a cui è seguito My Egg Boy nel 2016. Ha diretto anche dei film tv pluripremiati e numerosi video musicali. Con Day Off è alla sua terza prova cinematografica da regista.
FILMOGRAFIA
2009 – Somewhere I Have Never Travelled
2016 – My Egg Boy
2023 – Day Off